29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
L'intervista al ferrarista

Vettel: «La nuova Ferrari? Promossa»

Il pilota tedesco parla con i giornalisti a metà della seconda giornata di prove pre-campionato a Barcellona: «Le mie sensazioni di guida sono buone, stiamo iniziando a rendere questa macchina sempre più veloce»

BARCELLONA – Miglior tempo al primo giorno, miglior tempo alla mattina del secondo. Sebastian Vettel mantiene il suo record di imbattibilità anche nella sessione mattutina del martedì di test pre-campionato a Barcellona, stavolta andando anche a caccia della prestazione cronometrica. Proprio sul finale del turno, infatti, il ferrarista ha montato le nuove gomme ultrasoft, le più morbide e veloci della gamma, riuscendo a staccare un 1:22.810, come ieri il più rapido del lotto. Questa Ferrari SF16-H, insomma, sembra davvero nata bene. E sono le stesse impressioni del pilota tedesco, fermatosi a parlare con i giornalisti durante la pausa pranzo, a confermarlo.

Sebastian, hai montato le gomme ultrasoft e sei andato più forte che nel Gran Premio dell'anno scorso. Sei soddisfatto di questi primi test?
Più che i tempi, per me contano le buone sensazioni di guida. La macchina reagisce bene ai miei comandi e anche Kimi conferma queste impressioni. Ma sappiamo che c'è ancora molto lavoro da fare, dobbiamo percorrere tanti chilometri e migliorare tanti elementi della vettura.

Hai già cominciato a lavorare sugli assetti?
Potete immaginare che, trattandosi di una macchina nuova, ci siano tanti aspetti su cui lavorare. Ci sono molte nuove parti che stiamo cercando di comprendere al meglio. Dobbiamo capire come la vettura risponde alle varie regolazioni e alle condizioni dell'asfalto e del meteo. Di problemi grossi, finora, non ne abbiamo avuti. A volte è stato necessario restare fermi ai box un po' più a lungo del previsto, ma in generale siamo riusciti a compiere un buon numero di giri.

Cosa dirai a Kimi domani lasciandogli il volante?
Che ho avuto un'impressione molto positiva.

La nostra impressione dall'esterno è che a Maranello si siano impegnati al massimo per cercare di raggiungere la Mercedes.
Assolutamente. È stato profuso un grande impegno in questa monoposto, non solo durante l'inverno ma già nel corso dell'ultima stagione. È cambiato completamente l'approccio al progetto. Dall'esterno si vedono alcuni dei cambiamenti, a partire dal muso e dall'avantreno della macchina che sono molto diversi. Ma altrettanti ce ne sono stati sotto la carrozzeria. Ora l'obiettivo principale è quello di migliorare e di rendere la vettura sempre più veloce.

Il nuovo motore Ferrari ha un rombo più forte, grazie alle nuove regole. Ti piace?
Sì, è bello riavere un po' di rombo, per noi come per le altre macchine. Non è ancora così forte come dovrebbe, ma è decisamente meglio dell'anno scorso. Sembra di nuovo una vera Formula 1.