La lite Rossi-Marquez costerà il posto al boss MotoGP?

MADRID – Terremoto al vertice del Motomondiale: secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, il grande boss Carmelo Ezpeleta rischierebbe seriamente di essere destituito dal suo ruolo di amministratore delegato di Dorna, l'organizzatrice del campionato, che ricopre dall'ormai lontano 1991. Secondo il principale quotidiano sportivo italiano, infatti, il promotore spagnolo potrebbe perdere la massima poltrona operativa della società già dal 2016, sostituito da un commissario, per essere retrocesso ad un ruolo più modesto, quello di direttore operativo, una posizione «senza portafoglio» attualmente ricoperta da Enrique Aldama. La decisione verrebbe direttamente da Bridgepoint, il fondo d'investimento che è azionista di maggioranza della Dorna, che con questa mossa clamorosa intenderebbe dare la svolta ad uno sport reduce da un finale di campionato disastroso per la propria immagine. Oltre ad un bilancio economico che nell'ultimo biennio non avrebbe soddisfatto le aspettative degli investitori, infatti, a mettere seriamente a rischio il posto del 69enne è stata proprio la sua gestione degli scontri tra Rossi, Marquez e Lorenzo, che invece di smorzare le polemiche hanno avuto l'unico effetto di alimentarle.

Smentite e conferme

Malgrado il condizionale d'obbligo, l'articolo della Gazzetta ha fatto grande rumore, a tal punto che anche il diretto interessato si è sentito immediatamente in dovere di rispondere con un'intervista rilasciata a GPOne: «Non so come possa essere uscita questa notizia, e da dove sia arrivata – ribatte Ezpeleta – Non c'è nemmeno bisogno che la smentisca, non commento cose del genere. Posso solo aggiungere che se la Dorna prendesse una decisione in proposito, qualsiasi decisione, farebbe immediatamente un comunicato stampa. E abbiamo avuto l'ultima riunione del consiglio di amministrazione a dicembre. La realtà è che non c'è nulla di vero». Secondo don Carmelo, insomma, non sarebbe successo nulla. Peccato che queste parole non rendano meno scomoda la sua posizione, alla vigilia di una cruciale riunione della Grand Prix Commission, fissata per il prossimo 4 febbraio, al cui ordine del giorno, ovviamente segretissimo, potrebbe inserirsi anche questa importante staffetta al vertice. Un primo cambiamento certo che verrà sancito in quella data, intanto, sarà quello nella direzione gara, con il probabile ingresso di Loris Capirossi, anch'esso figlio degli errori commessi nello scorso finale mondiale. Ma questo, come detto, potrebbe essere solo l'inizio della riorganizzazione. Tanto che torna alla mente quella breve, profetica frase pronunciata a Carmelo Ezpeleta da Valentino Rossi subito dopo l'epilogo di Valencia, e captata dai microfoni indiscreti: «Te l’avevo detto, Carmelo, come sarebbe andata a finire. Che schifo... ».