Mancini: «L'Inter è una 500. La Juve una Mercedes station wagon»

MILANO - Ultima partita dell'anno per l'Inter di Roberto Mancini. Arriva la Lazio «dai valori importanti» a San Siro e l'atmosfera è euforica. «L'euforia non mi preoccupa - dice il tecnico nerazzurro - è normale che la settimana di Natale porti questo, ma speriamo di non aver perso la concentrazione». L'Inter è una 500 e la Juve? «Una Mercedes station wagon». La gara di domani sera sarà un'occasione per dimostrare che l'Inter ha fatto il salto di qualità. «Noi vogliamo essere aggressivi sin dall'inizio, ma nel campionato italiano non è mai semplice. Dovremo essere perfetti per vincere contro la Lazio. Rispetto a quando cominciai un anno fa dobbiamo migliorare ancora. Ovviamente quando cominci la stagione dall'inizio è un'altra cosa».

Ci aspetta un girone di ritorno difficilissimo
Sarà anche un'Inter salutata da 50.000 persone «ed è importante perché tutte le componenti che ruotano attorno alla squadra devono essere in sintonia». Mancini è consapevole che non giocare in Coppa ha aiutato l'Inter: «Abbiamo potuto lavorare durante la settimana e trovare in fretta le migliorie di cui avevamo bisogno». Vetrina anche per Brozovic: «E' un giocatore giovane, ha bisogno di tempo. Inizia a fare gol, una qualità che ha sempre avuto, ha tante qualità e sta diventando davvero forte». Per il mercato glissa: «non ho fatto nessuna telefonata». Per il futuro «ci aspetta un girone di ritorno difficilissimo, avremo tanti big match fuori casa. E' chiaro che se batti tutte le piccole, diventa fondamentale per arrivare molto in alto, ma servono anche punti negli scontri diretti».

Moratti ad Appiano per cenare con la squadra
L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti ha raggiunto il centro sportivo di Appiano Gentile per cenare con la squadra nerazzurra alla vigilia della partita contro la Lazio, ultimo match prima della sosta natalizia.