19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
La Ferrari verso Suzuka

Vettel, dopo il trionfo, lancia una nuova sfida alla Mercedes

Questo fine settimana si torna già in pista per il Gran Premio del Giappone: è il circuito preferito del ferrarista tedesco, ma lui non vuole farsi prendere dall'entusiasmo. «Le frecce d'argento restano comunque le favorite», mette le mani avanti

SUZUKA «Se potremo ripetere l'impresa di Singapore anche qui a Suzuka? Lo spero, ma devo anche rimanere realistico. Questa è una pista totalmente diversa». Smaltita in una sola settimana la sbornia del terzo successo stagionale, il ferrarista è già pronto a tornare in pista questo weekend per il Gran Premio del Giapone. Consapevole che, almeno sulla carta, i suoi grandi rivali della Mercedes restano i «favoriti» d'obbligo, perché difficilmente sbaglieranno la seconda gara di fila. «Penso che in un certo senso sia stata una grossa sorpresa vedere la Mercedes faticare, ma qui non mi aspetto che accada lo stesso – getta acqua sul fuoco dei facili entusiasmi il pilota tedesco – In tal caso sarebbe di nuovo una grande sorpresa, ma se si presenterà la possibilità dovremo coglierla. Dovremo aspettare per capirlo, il weekend si preannuncia molto duro. La natura della pista, come ho detto, è completamente diversa qui e anche il meteo potrebbe riservarci delle sorprese».

Impegno e realismo
Dunque a cosa può aspirare, realisticamente, la Ferrari? «Non lo so, è difficile dirlo – dichiara – Guardando ai risultati quest'anno abbiamo avuto una grande vettura su ogni pista, di ogni natura: siamo stati competitivi sui circuiti cittadini come Monaco e Singapore ma anche su altri tracciati come la Malesia. Silverstone probabilmente è stato uno dei weekend in cui abbiamo un po' perso, ma ci sono state tante altre gare in questa stagione in cui non siamo stati molto lontani dal passo migliore. Penso che possiamo ritenerci ragionevolmente soddisfatto, ma ovviamente dobbiamo rimanere realistici. Penso che nel corso del tempo abbiamo imparato delle lezioni preziose e questo dovrebbe renderci più forti. Ma le favorite restano le due Mercedes». Nonostante quello di Suzuka sia un circuito amico di Vettel, che qui ci ha vinto ben quattro volte delle sei in cui ci ha corso: «Adoro questa pista, come penso tutti i miei colleghi: è un circuito da piloti, di vecchia scuola, molto divertente. Se volete capire le vere potenzialità di una monoposto di Formula 1, guardate il primo settore: le riassume praticamente tutte. Per me è la pista più bella del mondo».

Raikkonen accetta gli ordini di scuderia
Al suo fianco, anche questo fine settimana, Vettel potrà contare su un Kimi Raikkonen votato anima e corpo alla causa della squadra. Alla vigilia del GP nipponico, infatti, il finlandese ha ribadito ancora una volta la propria disponibilità a mettersi al servizio di Maranello se qualche piccola chance di portare a casa il campionato del mondo dovesse ancora manifestarsi: «Se capitasse non avrei problemi, l'ho già fatto in passato – afferma 'Iceman' – Io non sono in corsa per il campionato, sono qui per lottare per la Ferrari. Non sarà un lavoro facile, ma spero che vivremo un buon finale di campionato. Non mi aspetto che la Mercedes fatichi come all'ultima gara, perché non è mai capitato in tutto il resto dell'anno. Eppure chissà: noi faremo del nostro meglio e speriamo di poterci guadagnare una buona chance».