26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Il venerdì del Gran Premio del Belgio

Brivido Rosberg: esplode una gomma a 300 km/h

Il tedesco della Mercedes evita per un soffio un terribile incidente, ma comunque chiude le prove libere davanti a tutti. Dietro alle frecce d'argento spuntano le Red Bull, Ferrari più indietro del solito

SPA – Miglior tempo con il brivido quello di Nico Rosberg nella prima giornata di libere del Gran Premio del Belgio. Il pilota tedesco, che ha riportato la Mercedes in vetta a entrambe le sessioni dopo il passo falso in Ungheria, ha scampato di un soffio un incidente potenzialmente molto pericoloso nel turno del pomeriggio. Rosberg stava percorrendo la veloce curva Blanchimont a 25 minuti dal termine delle prove, quando la sua gomma posteriore destra è esplosa, mandandolo in testacoda. «Non sappiamo ancora il motivo – racconta a caldo il teutonico – Non ho avuto nessun segnale di avvertimento prima dell'esplosione e sono rimasto scioccato, perché non me lo aspettavo proprio. Perdere improvvisamente il controllo della macchina a 306 km/h non è un bel momento: sono stato fortunato a non colpire il muro». Già ieri la Pirelli aveva diramato alle squadre delle precise raccomandazioni sulle pressioni e gli angoli di convergenza da rispettare per motivi di sicurezza, ma la Mercedes ha sostenuto di essersi attenuta scrupolosamente ai dettami del fornitore degli pneumatici. «Ovviamente faremo delle analisi più approfondite e forse prenderemo provvedimenti», ha chiosato Nico. E di certo anche le altre squadre faranno lo stesso, gettando un occhio in più rispetto al solito sui propri pneumatici.

Ferrari insegue
Aprendo il capitolo risultati, dietro a Rosberg ha fatto buona guardia Lewis Hamilton, secondo solo per colpa di un assetto della sua monoposto da perfezionare. Al terzo e quarto posto si sono riviste a sorpresa le due Red Bull, ma Daniel Ricciardo si è affrettato a gettare acqua sul fuoco dei facili entusiasmi: «Non ci aspettavamo un risultato del genere – ammette l'australiano – ma sappiamo che le Williams si riscattano sempre al sabato e che la Ferrari farà un passo in avanti, quindi domani la lotta sarà più serrata. Per vincere ci servirebbe un aiuto della Mercedes; un podio sarebbe bello, ma non sarà facile». Più arretrate del solito le due Ferrari: solo quinto Kimi Raikkonen, che però, sulla pista amica di Spa-Francorchamps, è stato il più veloce delle rosse. «Abbiamo sofferto il blistering sugli pneumatici anteriori e questo ovviamente non è stato ideale, ma in generale la giornata non è andata male», taglia corto il finlandese. Solo decimo il suo compagno di squadra Sebastian Vettel, che non ha nascosto una certa preoccupazione: «Siamo su un altro circuito, con condizioni diverse dal Gran Premio di Ungheria che abbiamo vinto – dichiara il ferrarista – Oggi non è stata una delle nostre giornate migliori e abbiamo faticato a trovare il ritmo giusto, ma penso che domani si possano fare dei passi avanti. Dobbiamo farlo se non vogliamo trovarci decimi sulla griglia di partenza».