Incocciati: «Il Milan deve provare ad arrivare in Europa»

MILANO - La situazione di classifica del Milan è desolatamente compromessa, i punti da recuperare sul sesto posto (l’ultimo che garantisca la qualificazione all’Europa del prossimo anno) sono 8 a dieci giornate dalla fine del campionato. Troppi? Forse, ma non per Giuseppe Incocciati, ex attaccante milanista dei primi anni ottanta, che sprona Inzaghi e la sua squadra a crederci fino in fondo: «Inzaghi ha il compito di centrare l’Europa col Milan - ha detto Incocciati - anche se si sapeva sin da subito che non sarebbe stata un’impresa facile. La squadra ha perso troppi punti per strada e ora deve lavorare il doppio e non sbagliare più nulla per centrare l’obiettivo europeo che innescherebbe poi una serie di situazioni positive che faciliterebbero anche il compito dell’allenatore del prossimo anno, che sia Inzaghi o un suo sostituto. I problemi del Milan di quest’anno? A centrocampo mancano giocatori rapidi che possano verticalizzare velocemente, quelli che ci sono sviluppano il gioco troppo lentamente. Uno dei migliori finora è stato Jeremy Menez, anche se a grandi giocate non riesce ad abbinare quella disciplina tattica che è fondamentale nell’economia di una squadra. Da milanista mi auguro che i rossoneri escano dal momento buio in cui si trovano, ma per farlo servono investimenti ed una rosa adatta alle idee dell’allenatore».