29 marzo 2024
Aggiornato 14:30
Motociclismo | GP Malesia

Rossi-Marquez, sfida per la vittoria

Il dottore a caccia della terza vittoria stagionale: «Sepang è uno dei circuiti miei preferiti ma credo che il problema più grande sia la temperatura, il gran caldo». Lo spagnolo campione del mondo: «Devo essere più calmpo»

SEPANG - Torna a parlare Valentino Rossi nella conferenza ufficiale che precede la due giorni di Sepang, penultimo appuntamento del motomondiale. «Sepang è uno dei circuiti miei preferiti ma credo che il problema più grande sia la temperatura, il gran caldo. A livello fisico sei al limite proprio per il clima». La grande fiducia del dottore che si sta giocando con Pedrosa e Lorenzo il secondo posto nel motomondiale, è dettato anche dal fatto che la Yamaha si sta avvicinando molto alla Honda nel finale di stagione.
«La stagione fin qui è stata positiva - continua Rossi - abbiamo avuto buone prestazioni anche per gli errori di Marquez ma sembra che siamo più vicini alle Honda. Per me è stato importante ottenere la vittoria in Australia. Vorrei ripetermi anche se la lotta sarà durissima con Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa».

MARQUEZ: DEVO ESSERE CALMO - E' ora di tornare a vincere per Marc Marquez. La scivolata di Phillip Island ha lasciato il segno. Gara affrontata senza pressioni per lo spagnolo e, forse, nefasta. Il neocampione del mondo non fa fatica ad ammetterlo alla vigilia del Gp di Sepang. «Avevo provato a fare una gara diversa - ha detto - a creare subito un gap tra me e gli avversari ma non è stato possibile ed ho sbagliato. Devo essere più calmo».
Del resto anche la caduta di Aragon quando aveva chiesto troppo a se stesso ed alla moto in condizioni atmosferiche incredibili denota una scelta troppo rischiosa poi pagata dal giovanissimo pilota spagnolo. «Questa è una bella pista. Ho fatto tante esperienze, molti test. Ma una cosa sono le prove un'altra la gara. Quel che è certo è che sarà molto dura vincere». Per Marquez c'è anche un record da battere. Con il dodicesimo successo raggiungerebbe il campionissimo australiano Mick Doohan (cinque titoli iridati in classe 500 nel quinquennio 1994-1998) che nel 1997 salì per 12 volte sul gradino più alto del podio.