12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
Calciomercato

Robinho come Kaką, l'Orlando City conferma

Importanti dichiarazioni del presidente Da Silva che non nega l’intenzione di portare Robinho in Mls seguendo il percorso di Kaką: «Serve perņ che il giocatore vada a giocare in Brasile per i prossimi sei mesi».

RIO DE JANEIRO – La notizia che tutti i tifosi del Milan stanno aspettando con impazienza forse inizia a materializzarsi. Robson de Souza, meglio noto come Robinho, potrebbe finalmente lasciare il club rossonero per accasarsi con gli Orlando City e raggiungere così l’amico e connazionale Kakà. L’indiscrezione giunge proprio da uno dei diretti interessati, il presidente della squadra americana, Flavio Augusto da Silva che, intervistato dal portale brasiliano Lancenet, ha fatto luce sulla situazione dell’attaccante verdeoro: «Siamo in una fase avanzata della trattativa ma ci sono ancora alcuni ostacoli da superare per considerarla conclusa. Il Milan ha generosamente concesso al calciatore e al suo entourage il permesso di negoziare con altre squadre e a questo punto è fondamentale che Robinho trovi una squadra disposta ad accoglierlo in Brasile per i prossimi sei mesi, come è successo con Kakà».

ROBINHO COSTRETTO AD ABBASSARE LE PRETESE - A curare il complicato intreccio di trattative è la manager di Robinho, Marisa Ramos, impegnata a trovare una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa, il suo assistito, il Milan, un club brasiliano (ancora da definire) e per finire anche gli Orlando City. L’aspetto che preoccupa di più è quello riguardante le pretese di Robinho che a Milano è gratificato da un contratto da 2,6 milioni di euro l’anno per i prossimi due anni, uno sproposito per un quasi ex-calciatore. Ed infatti tutte le pretendenti brasiliane piano piano si stanno defilando, una dopo l’altra: prima il Cruzeiro, poi il Flamengo, al momento resta solo il Santos, la squadra dove il calciatore è cresciuto e dove sarebbe felice di tornare a giocare (proprio come Kakà con il San Paolo), ma è impensabile che il club dove è nato calcisticamente anche Pelè possa soddisfare le richieste economiche di Robinho. Urge quindi un deciso radicale ridimensionamento da parte dell’attaccante rossonero. Solo così potrà essere chiusa questa trattativa e consentire a tutti gli attori in scena di brindare felici e contenti.