28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
Calcio - Nazionali

Prandelli, inquieto: «Niente bluff, sarà dura scegliere i 23»

Il ct della nazionale Prandelli ufficializza le ultime sulla formazione che affronterà l’Irlanda e ammette: «Difficile prendere la decisione giusta». In campo Rossi, Darmian e Verratti, i tre azzurri alla ricerca del pass per i Mondiali.

FIRENZE – A cuore aperto su Pepito Rossi, Verratti, Darmian. Il ct azzurro Prandelli, alla vigilia del test contro l'Irlanda di domani a Londra, ultimo prima della scelta definitiva sui convocati da portare in Brasile, ha spiegato le sue scelte: «Intanto chiariamo che non si tratta di una partita sperimentale. In linea di massima, dopo l'allenamento di domenica 1 giugno daremo i 23. L'amichevole di domani è un test importante per capire il recupero delle forze dalla gara. Devo capire anche l'aspetto caratteriale della squadra». Queste le parole di Cesare Prandelli nella conferenza stampa prima della partenza per Londra. Il ct ha già scelto la formazione: «Iniziamo con Sirigu, Darmian, Paletta, Bonucci, De Sciglio, Thiago Motta, Verratti, Montolivo, Marchisio, Giuseppe Rossi ed Immobile».

MI ASPETTO TANTO DA ROSSI - A proposito di Pepito, Prandelli ha espresso tutta la sua stima per il ragazzo, ma anche legittime preoccupazioni sulla tenuta fisica del ragazzo, dopo l’ennesimo lunghissimo infortunio subito qualche mese fa: «In Rossi vedo qualcosa di particolarmente meraviglioso, è chiaro, però, che poi c'è la partita. La cosa che dobbiamo vedere è proprio la tenuta su pressioni e contrasti e la sua libertà mentale di accettare i contrasti. Per come si sta preparando, mi aspetto una grande prova da lui. Per me lui, domani, è come se giocasse la prima partita del Mondiale».

VERRATTI SOTTO OSSERVAZIONE - E poi su Verratti, altro osservato speciale: «In questo momento abbiamo pensato di mettere quei giocatori che hanno qualità particolari in grado di saperle esprimere. Domani vedremo Marco come si comporterà in campo. Tutte le volte che mi si chiedeva di lui, ho sempre detto che non doveva limitarsi a specializzarsi in un ruolo, senza aver paura a seguire determinate proposte».

DARMIAN, SPIRITO GIUSTO - Importante l’apertura del ct azzurro verso Darmian: «Darmian ha dimostrato lo spirito giusto: è arrivato in punta di piedi, ma giorno dopo giorno sta rispondendo molto bene sul campo. Mi ha messo dei dubbi...». Prandelli fa una riflessione sulle esclusioni proiettandosi al momento della compilazione della lista dei 23: «È l'aspetto più difficile del mio ruolo e non devi bluffare. Questi sono i trenta migliori che potessi scegliere, ho sette attaccanti e ne devo scegliere cinque. Chi non partirà per il Brasile non subirà una bocciatura, ma opererò delle scelte sulla base dell'atteggiamento che vorremo tenere in campo. Sarà un momento forte, quando dovrò annunciare senza filtri una decisione».