26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Calcio - Nazionali

Inizia il Mondiale del Brasile. Scolari: «Nessun dubbio sull’esclusione di Kaką»

Kaką e Robinho non hanno certo tolto il sonno al ct verdeoro Felipe Scolari: «Mai avuto dubbi su di loro, ho convocato solo giocatori veloci perché servirą tanta corsa». Il raduno della Selecao č stato caratterizzato dalle proteste di un corteo di insegnanti.

RIO DE JANEIRO – Il Brasile si raduna in un hotel di Rio de Janeiro e viene accolto dalle proteste di un centinaio di insegnanti. La Selecao si è ritrovata al Linx Hotel, nella zona settentrionale della metropoli carioca. Davanti all'edificio è andato in scena un corteo organizzato per chiedere maggiori investimenti per la scuola e per protestare contro i costi degli imminenti Mondiali. I manifestanti, che hanno scandito slogan contro la Coppa, hanno fischiato i giocatori che nella mattinata hanno raggiunto in pullman il centro tecnico di Teresopolis.

SCOLARI: KAKA' E ROBINHO OUT? SARA' MONDIALE DI CORSA – «Kakà e Robinho fuori dai Mondiali? Non ho avuto dubbi». Luiz Felipe Scolari, ct del Brasile, difende la decisione di escludere i due milanisti dalla rosa della selecao per gli imminenti Mondiali. «Il mio dubbio riguardava il quarto difensore centrale, non ne avevo altri», dice Felipao al quotidiano Estado. «Bisogna osservare un giocatore per 3, 6, 8 mesi nell'arco di una stagione. Non c'era molto altro da fare, non c'erano tante altre scelte diverse rispetto a quelle che abbiamo fatto», dice prima di evidenziare che i calciatori convocati «sono veloci. Questi saranno Mondiali di velocità, servirà tanta corsa».