La grande notte di Premier e Liga: City e Real in campo per il titolo

Vincere questa sera potrebbe essere decisivo per il Manchester City, che così si avvicinerebbe in maniera quasi definitiva alla vittoria del titolo nella Premier. Sarà però costretto a farlo senza uno dei suoi big: l'argentino Sergio Aguero, infatti, sarà costretto a saltare per infortunio la sfida cruciale del suo Manchester City contro l'Aston Villa, come annunciato dal tecnico, il cileno Manuel Pellegrini. L'attaccante è stato costretto a lasciare il campo nella vittoria del fine settimana contro l'Everton per un problema all'inguine che non è stato superato in tempo per affrontare l'Aston Villa. Il City è secondo in campionato, un punto dietro al Liverpool, ma ha ancora due partite da giocare contro una dei Reds. «L'unico infortunato è Sergio Aguero - ha annunciato Pellegrini - non si è ripreso al cento per cento dal suo problema all'inguine, e non è nella lista dei convocati. Chissà se potrà esserci domenica contro il West Ham. Vedremo come migliora durante la settimana per vedere di recuperarlo per domenica». Per quanto riguarda l'appuntamento con il Villa, il cileno ha detto che «è una partita difficile perchè tutte le squadre sono sotto pressione. Ma se giochiamo in casa, come abbiamo fatto fino ad ora, possiamo vincere».

ANCELOTTI: IL BARCELLONA NON MOLLERÀ - Anche in Spagna si disputerà questa sera un match che potrebbe risultare decisivo per l’assegnazione del titolo della Liga: il Real Madrid andrà a far visita al Valladolid con l’obiettivo di scavalcare il Barcellona e mettere ulteriore pressione all’Atletico, al momento ancora gran favorito per la vittoria finale.
Ma il Real lotterà fino all'ultimo e così farà anche il Barcellona. In Spagna, in vista dell'ultima giornata, qualcuno comincia a ipotizzare che i blaugrana, qualora fossero tagliati fuori dalla corsa al titolo, possano alzare bandiera bianca davanti all'Atletico pur di non far festeggiare gli eterni nemici. Sospetti che Carlo Ancelotti non prende in considerazione. «Sono sicuro che il Barcellona dara' il massimo per vincere. E' un finale di campionato sorprendente perchè il Levante ha giocato benissimo contro l'Atletico pur senza nulla in ballo, idem il Valencia contro di noi. E' un bene per la Liga, tutti lotteranno fino all'ultimo e questo vale anche per noi». Questa sera il recupero col Valladolid, poi la sfida al Celta di Luis Enrique, sempre più vicino alla panchina del Barcellona dopo l'incontro con Zubizarreta. «Non credo che questa storia influirà, abbiamo queste tre partite e dobbiamo vincerle - taglia corto Ancelotti - Quella di domani è una gara fondamentale perchè non vincerla significherebbe dire addio alla Liga. L'incontro Luis Enrique-Zubizarreta? Non ci vedo niente di strano, può succedere che abbiano sondato un altro allenatore. Credo abbiano parlato però del futuro, non della nostra partita».

CASILLAS, XABI ALONSO E VILLA NEL MIRINO DEL FISCO - E a proposito di lotta per il titolo tra Real e Atletico Madrid, tre calciatori delle due squadre sarebbero finiti nel mirino del fisco spagnolo, Iker Casillas, Xabi Alonso e David Villa. Secondo «La Vanguardia», sarebbero in tutto sette i calciatori sotto inchiesta per presunte anomalie fiscali, con Casillas che avrebbe già sborsato due milioni di euro per risolvere ogni vertenza. In una situazione simile si troverebbero anche il compagno di squadra e l'attaccante dell'Atletico Madrid ma al momento non avrebbero ancora pagato nulla. Resta intanto aperto il caso Messi nonostante il fuoriclasse argentino del Barcellona abbia già tirato fuori 10 milioni di euro per regolarizzare la sua situazione in merito alle irregolarità riscontrate dal fisco sui diritti di immagine del calciatore per il periodo 2007-2009.