Shevchenko fa impazzire l'Ucraina

MILANO - A Kiev il protagonista di serata è Andriy Shevchenko, uno che da queste parti lo conoscono bene. L'ex attaccante del Milan, idolo di casa, sigla la doppietta decisiva nella vittoria in rimonta dell'Ucraina per 2-1 sulla Svezia, passata in vantaggio con uno che in rossonero gioca ancora, Ibrahimovic.

Il ct Blochin lancia l'ex Pallone d'Oro in campo in coppia con Voronin: dall'altra parte Hamren schiera un inedito 4-2-3-1, con Ibra trequartista alle spalle di Toivonen, e Larsson e Rosenberg larghi. Il match fatica a decollare e la prima vera occasione è a ridosso dell'intervallo, con Shevchenko bravo a servire di testa in mezzo per Yarmolenko, ma sulla botta del centrocampista si immola il genoano Granqvist. Un minuto dopo la Svezia risponde, con Ibrahimovic che centra un clamoroso palo di testa.

Nella ripresa la gara si fa vivace, con molti ribaltamenti di fronte. La Svezia passa al 52', quando per Ibrahimovic è facile siglare il vantaggio di piattone su un bell'assist di Kallstrom. Passano tre minuti e l'Ucraina pareggia con Shevchenko, bravissimo ad incornare su un cross dalla destra di Yarmolenko: a sorpresa, al 62', l'ex rossonero raddoppia, sempre di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale la squadra di Hamren prova a reagire, costruendo due nitide palle gol, sprecate da Elmander prima e dall'ex juventino Mellberg allo scadere.