7 maggio 2024
Aggiornato 02:00
Olimpiadi estive

Londra 2012, gli atleti stranieri non potranno sposarsi sul suolo britannico

Paura è che i Giochi siano obiettivo terroristi o clandestini. A circa 20mila persone extracomunitarie - scrive il Daily Telegraph - sarà concesso un visto di sei mesi, che vieta loro di convolare a nozze o siglare un patto civile

LONDRA - Agli atleti, ai funzionari e agli allenatori stranieri sarà vietato «sposarsi», «siglare un'unione civile», o «frequentare un corso di studi» mentre partecipano alle Olimpiadi di Londra 2012: è quanto ha reso noto l'agenzia britannica per le frontiere, la Uk Borders Agency, nel timore che qualcuno possa sfruttare i Giochi per reclamare la residenza nel Regno Unito.

A circa 20mila persone extracomunitarie - scrive il Daily Telegraph - sarà concesso un visto di sei mesi, che vieta loro di convolare a nozze o siglare un patto civile. Sarà loro vietato, inoltre, far richiesta di un visto per studiare in Gran Bretagna. La preoccupazione - sottolinea il quotidiano britannico - è che le Olimpiadi siano l'obiettivo di terroristi o clandestini.