1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Alle 21 domenica all'Olympic Stadium

Londra 2012: Kate Bush, Who e George Michael per la cerimonia di chiusura

Lo scrive il Daily Telegraph sottolineando di averlo «appreso» dal sito di Amazon: sul programma gli organizzatori fino ad oggi hanno fatto trapelare poco o nulla

LONDRA - Potrebbe segnare il ritorno sulla scena di Kate Bush lo spettacolo musicale che domenica sera chiuderà i Giochi Olimpici di Londra. Lo scrive il Daily Telegraph sottolineando di averlo «appreso» dal sito di Amazon: sul programma gli organizzatori fino ad oggi hanno fatto trapelare poco o nulla.

NESSUNA CONFERMA - Il sito per la vendita di libri e musica online, in particolare annuncia l'uscita di un nuovo remix del classico di Kate Bush, «Running Up The Hill» per il 12 agosto, guarda caso il giorno della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi. Nessuna conferma ufficiale però sul ritorno della cantante britannica che non si esibisce in pubblico dal lontano 1979.

«ELEGANTE MASH-UP» - Kim Gavin, direttore artistico della cerimonia conclusiva, si è limitato a parlare di un «elegante mash-up» di musica britannica, dal pop al rock, con Elgar e Adele, al classico con la London Symphony Orchestra. Una cosa è certa: sarà senz'altro più semplice della epocale cerimonia inaugurale firmata da Danny Boyle. Anche perché fra la fine delle gare e l'inizio dello show all'Olympic Stadium davanti a 80mila spettatori trascorreranno solo 17 ore.

LE ALTRE ESIBIZIONI - Sul palco si dovrebbero esibire gli Who, a detta di Roger Dalrey, il cantante del gruppo. George Michael in persona su Twitter questa settimana ha confermato che anche lui apparirà «live» alla cerimonia. I Muse, il gruppo rock che ha composto la canzone ufficiale dei Giochi «Survival», hanno ammesso che ci saranno. Così come i Take That e il cantautore britannico, Ed Sheeran, che ha annunciato che canterà I Wish You Where Here dei Pink Floyd. Fra gli altri artisti che, secondo le voci che circolano, potrebbero essere presenti le Spice Girls, i Madness e Ray Davies, l'ex dei Kinks.