28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Totti resta, Totti va

La Roma si interroga sul futuro del capitano

Sui quotidiani si prospetta un possibile addio al giallorosso. Il Messaggero: «Se non servo più via dalla Roma»

ROMA - Francesco Totti resta alla Roma, Francesco Totti lascia la Roma. Intorno al futuro del capitano della Roma, dopo l'episodio di domenica dell'ingresso in campo al novantesimo di Sampdoria-Roma 2-1, si sono scatenate le ipotesi. E, a leggere i quotidiani di oggi, quelli da sempre più attenti alle vicende della Roma, come il Corriere dello Sport, Il Messaggero o Il Romanista, non si capisce poi molto. Secondo Il Messaggero, che spara addirittura in prima pagina un «Totti pensa allo strappo: se non servo più via dalla Roma», di cui però poi non v'é traccia nell'articolo interno, Totti mediterebbe di andarsene perchè «non vuole vivere da sopportato». Totti starebbe infatti aspettando «che qualcuno lo inviti al confronto (...) Per primo l'allenatore Claudio Ranieri, con il quale non ha dialogo. L'allenatore non gli parla e non gli spiega, non gli chiarisce le scelte e anche tutto il resto».

Secondo la ricostruzione del Messaggero, però, a spingere per la ricomposizione, ci sarebbe in prima fila ovviamente la società. Il direttore Gianpaolo Montali, infatti, «anche a nome della presidentessa Rosella Sensi, dopo la gara di Genova, intervenendo in tv, ha spinto l'allenatore - si legge - a parlare con Totti. Un suggerimento che si sposa bene con la linea dell'attuale società». Che, come noto, è pronta però al passaggio di mano. «Totti vuole sapere - scrive sempre Il Messaggero - che ne sarà di lui di qui fino a fine stagione, cioè sino al termine del mandato di Ranieri». E poi c'é anche un aspetto tecnico da ricordare: «Dall'arrivo di Borriello, non fa più il centravanti. Normale che segni di meno, più lontano dalla porta. (...) Totti si sente ancora giocatore. Lo vorrebbero negli States (i Los Angeles Galaxy) e negli Emirati (Al-Alhy), destinazioni che non lo convincono. Non si sente da 'cimitero degli elefanti'. Se la Roma lo lascerà andare, cercherà un club in Europa».

Ma dai vari quotidiani, anche dalla Gazzetta dello Sport, si pensa più che altro all'idea della frattura da ricomporre, perché la Roma non può rinunciare alla sua bandiera e Totti non vuole rinunciare alla Roma. «Sull'episodio la Sensi, nei contatti con la dirigenza, ha fatto capire di non avere gradito la gestione di Totti. I vertici fanno sapere che il capitano in questi anni ha dato troppo alla Roma per essere trattato in questo modo. E non si tratta solo di gol, ma di un impegno societario enorme. Nel 2004 ad esempio, quando il club versava in precarie condizioni economiche, il capitano convertì parte del suo stipendio comperando azioni per 2,5 milioni. Senza contare che in tanti momenti ha fatto da uomo-immagine o da parafulmine per la famiglia Sensi».

Il Corriere dello Sport scrive poi che «oggi la situazione sarà affrontata alla ripresa degli allenamenti. Totti si aspetta risposte, perché non vuole finire la carriera in questo modo. Se le prospettive sono queste a fine stagione farà le sue valutazioni e per la prima volta potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di lasciare la Roma. Un'ipotesi che i dirigenti sottovalutano, convinti che Francesco si accontenti di quel contratto che lo lega alla società giallorossa fino al 2014 e a un futuro da dirigente messo già nero su bianco». A fine stagione, però, con una nuova proprietà potrebbe arrivare un nuovo allenatore e le cose potrebbero cambiare. «La società - scrive Leggo - sembra intenzionata a prendere le parti del capitano e chiederà a Ranieri di avere un maggiore dialogo con i propri giocatori. Fino a fine stagione. Dopo ognuno per la sua strada. Il rinnovo promesso infatti non è arrivato e Ranieri avrebbe già un contatto importante con il Liverpool per la prossima stagione, mentre dall'Inghilterra danno ormai per certo l'arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina giallorossa. Lo sa anche Totti che in questi cinque mesi stringerà i denti sperando di non dover più subire un'umiliazione del genere». E i tifosi? Tutti dalla parte di Totti e contro Ranieri, ovviamente. «Uno come il Capitano, che ha dato le gambe e l'anima per questa squadra, meritava tutt'altro trattamento. Ranieri ha dato uno schiaffo del genere non solo a lui, ma anche a tutti i romanisti e a chiunque abbia a cuore la romanità», dice Lando Fiorini al Romanista.