28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Calcio

Ranieri: la forza della Roma sarà ancora la determinazione

L'allenatore giallorosso: «Se arriva Burdisso sono contentissimo. Dobbiamo continuare sulla strada tracciata lanno scorso»

ROMA - Claudio Ranieri mette la sua Roma «assieme alle altre» rivali, alle spalle della favoritissima Inter. Anche se queste altre, secondo l'allenatore giallorosso, «si sono rinforzate più di noi». Anche perché alla Roma non è ancora arrivato Nicolas Burdisso, per il quale è stata presentata l'offerta da 8 milioni all'Inter. «Non ho chiesto chissà cosa, solo lui, sappiamo le difficoltà che ci sono state», ha detto oggi Ranieri nella conferenza stampa tenuta alla vigilia di Roma-Cesena, anticipo serale della prima giornata del campionato di Serie A. «I soldi li abbiamo trovati con la cessione di Cerci alla Fiorentina e con l'aiuto della banca, almeno credo, ma io queste cose neanche le vorrei sapere. Io ho chiesto il giocatore, se me lo prendono sono contentissimo. Abbiamo visto lo scorso anno quanto Burdisso sia stato importante per noi. Ieri è stato bellissimo che la squadra gli abbia voluto parlare al telefono, gli hanno fatto sentire quanto tengono ad averlo ancora qui, questo è lo spirito che mi piace».

La determinazione - La forza della Roma, già evidenziata lo scorso anno nella splendida rimonta ai danni dell'Inter, poi sfumata solo all'ultima giornata, dovrà ancora infatti essere secondo Ranieri «la determinazione». «L'anno scorso - ha spiegato l'allenatore giallorosso - siamo riusciti a tornare ai vertici, abbiamo lottato. E da domani si ricomincia daccapo, dovremo lottare tantissimo, ma non abbiamo paura. La Roma è forte anche nelle difficoltà , quando riesce ad esercitare determinazione. Dobbiamo continuare sulla strada tracciata l'anno scorso».

Delle rivali, parole importanti per Juventus e Milan. «Per i bianconeri una stagione come quella appena passata non è ripetibile», ha detto Ranieri. «Hanno speso tanti soldi e cambiato tanti giocatori. Il nuovo allenatore Delneri potrebbe avere qualche problemi all'inizio per inserire tutti, ma avranno grandissime motivazioni».

E il Milan? «Se prendono Ibrahimovic sono all'altezza dell'Inter. Non so se è il giocatore ideale, ma certamente colmerebbe il gap». La Roma invece è alle prese con l'infortunio Adriano, la vera scommessa del mercato giallorosso: l'attaccante brasiliano dovrà star fermo un mese. «Nella sfortuna, lo perdiamo ora che in mezzo c'é anche una sosta», ha spiegato l'allenatore giallorosso. «Avrà il tempo per curarsi. E' un peccato, perché sappiamo tutti quanto stava lavorando e faticando per arrivare in forma».

Sul Cesena: «Bisogna partire forte, ci servono 3 punti subito, sarebbero importanti. Ma loro sono una neopromossa che gioca bene, compatta e veloce, ci aspetta una gara da interpretare molto bene. Ma vogliamo vincere, sempre tenendo l'avversario nel massimo rispetto. Mi piace un approccio con umiltà». E la seconda Roma di Ranieri, da chi riparto. «Dal gruppo, ciascuno deve fare il proprio. E il collettivo vince sulle individualità».