Monumentale dispositivo di sicurezza per il calcio d'inizio
«In campo» migliaia di militari, elicotteri, sminatori e videocamere. Complessivamente, sono 44.000 le persone reclutate per l'occasione
JOHANNESBURG - Migliaia di militari, elicotteri, sminatori e videocamere di sorveglianza: il Sudafrica ha dispiegato ogni mezzo per evitare che criminali, terroristi o hooligan minaccino l'apertura del mondiale, in programma domani a Johannesburg. «Sono state prese tutte le misure per garantire lo svolgimento della cerimonia e della prima partita», ha assicurato il portavoce della polizia, Sally de Beer.
Tuttavia, i furti subiti da diversi giornalisti stranieri nei giorni che hanno preceduto il calcio di inizio della Coppa del mondo hanno spinto il governo sudafricano a lanciare un appello alla prudenza ai visitatori stranieri giunti nel Paese per l'occasione. «Invitiamo i cittadini e i visitatori a prestare attenzione alla loro sicurezza personale e a quella del loro gruppo - ha dichiarato il portavoce del governo, Themba Maseko, in un comunicato - collaborando, possiamo garantire condizioni di sicurezza a tutti per l'evento sportivo».
Con circa tre miliardi di telespettatori, il minimo errore sarebbe catastrofico per il Sudafrica, impegnato a voler far dimenticare i suoi 50 omicidi al giorno. Per scoraggiare i delinquenti, la polizia gioca la carta della presenza di massa. Complessivamente, sono 44.000 le persone reclutate per l'occasione, facendo salire a più di 180.000 gli agenti.
Domani, migliaia di agenti sorveglieranno a piedi e a cavallo l'area attorno allo stadio Soccer City di Johannesburg, dove è in programma alle 16 la partita tra Sudafrica e Messico. Altre migliaia di agenti vigileranno attorno allo stadio Green Point, di Città del Capo, dove alle 20.30 si gioca Francia-Uruguay. A Soccer City, i poliziotti si occuperanno della protezione delle alte personalità attese per la cerimonia inaugurale, tra cui più di 40 capi di Stato, ministri sudafricani, 35 responsabili della Fifa, le squadre e gli arbitri.
- 06/07/2010 Lahm: mi piacerebbe restare capitano
- 09/04/2010 Al Qaida: pronti a colpire gli azzurri ai mondiali