27 aprile 2024
Aggiornato 07:00
«La Roma ha spaventato Inter»

Ranieri: il mio futuro è giallorosso

L'allenatore giallorosso:«Allenerò una nazionale, ma solo un domani»

ROMA - Alla fine di una stagione «bellissima, incredibile e forse irripetibile», nel corso del quale la sua Roma «ha spaventato un'Inter costruita per vincere», Claudio Ranieri conferma che il suo immediato futuro sarà ancora sulla panchina giallorossa e che una eventuale chiamata della Federcalcio per il ruolo di commissario tecnico della nazionale, nel caso in cui Marcello Lippi dovesse lasciare - come appare probabile - dopo i Mondiali sudafricani, verrebbe declinata.

«Posso solo ringraziare se si è pensato a me per quel ruolo, ma io ora penso solo alla Roma, che è la squadra che alleno e che è la mia squadra del cuore», ha detto oggi Ranieri. «Certo, un domani mi piacerebbe allenare una nazionale, vivere le emozioni di un Europeo o di un Mondiale. E quella azzurra sarebbe un sogno».

Tornando poi sul campionato di Serie A appena concluso dalla Roma al secondo posto ad un solo punto dall'Inter campione, Ranieri ribadisce che la sua squadra «non ha nulla da rimproverarsi» perché è riuscita fino all'ultimo a «lottare contro un avversario più forte». E che così probabilmente sarà anche il prossimo anno, per questione di bilanci: «Loro non hanno problemi, noi dobbiamo continuare a gestire quella politica di ridimensionamento dei costi che la società ha adottato da dopo lo scudetto del 2001. Dovremo essere bravi a individuare giocatori giusti che accettino di abbracciare un progetto difficile, ma molto interessante».

Chiusura dedicata allo striscione di cattivo gusto esposto ieri dai giocatori dell'Inter durante i festeggiamenti: «Totti, anzichè metterti il pollice in bocca, mettiti il medio in c...», c'era scritto. Ranieri si aspetta provvedimenti: «A me piace la goliardia, ma visto che Totti è stato sanzionato dopo i pollici versi rivolti ai nostri tifosi dopo il derby, mi aspetto par condicio. Mi chiedo perché abbiano deciso nel momento per loro più bello di essere così poco sportivo. Se c'é goliardia non mi scandalizzo, ma voglio vedere come sarà sanzionato questo gesto».