29 marzo 2024
Aggiornato 14:30
Calcio

Montali: Totti? Siamo andati un po' oltre, può succedere

Il dirigente giallorosso: «Ma la Roma è un esempio e non deve capitare»

ROMA - Gian Paolo Montali ha ricordato che la Roma «è stata un esempio dall'inizio del campionato» in riferimento ai comportamenti tenuti in campo dai suoi giocatori e che quindi il gesto di Francesco Totti, espulso negli ultimi minuti della finale di Coppa Italia di ieri sera per un calcione rifilato alle spalle a Mario Balotelli, è il segnale che «si è «andati un po' oltre».

L'Inter ha vinto la finale per 1-0 all'Olimpico, ma il gestaccio del capitano giallorosso è finito al centro delle critiche. «Il primo triste è proprio Francesco, sa quello che ha fatto», ha detto questa mattina il dirigente della Roma. «Nello sport quando c'è agonismo può succedere, ma a noi non deve capitare». Montali ha quindi analizzato il match, molto nervoso sin dalle primissime battute: «Hanno vinto loro e quindi bisogna fargli i complimenti, sappiamo il percorso che ci ha portato alla finale di ieri, i contesti in generale e l'aria che si respirava, ma parliamo solo del calcio giocato. Il problema è che potevamo fare meglio, ma abbiamo sbagliato a buttarla sul braccio di ferro. perchè in questo modo siamo partiti svantaggiati con una squadra fisica come l'Inter. Dovevamo puntare sulla qualità».

L'attenzione di Montali si sposta poi sul finale di campionato, con i giallorossi a -2 dall'Inter a 2 giornate dal termine. «Mancano due partite e vanno vinte, questa è la parola d'ordine», ha detto Montali. «Bisogna imparare a ripartire attraverso la cultura della sconfitta. alla quale personalmente non sono molto abituato. Dobbiamo ripartire dai nostri tifosi, che ieri sono stati meravigliosi».