3 maggio 2024
Aggiornato 00:30
F1 GP Australia

Alonso terzo in griglia: siamo vicini alle Red Bull

Lo spagnolo della Ferrari: «L'obiettivo è arrivare in fondo e sul podio»

MELBOURNE - Fernando Alonso si dice «soddisfatto» del terzo posto ottenuto questa mattina nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia e confida nel «buon passo gara» della sua Ferrari per colmare domani il gap con le Red Bull, che oggi a Melbourne, teatro del secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1, hanno monopolizzato la prima fila, con il tedesco Sebastian Vettel in pole position davanti all'australiano Mark Webber.

«Sappiamo che le Red Bull sono molto forti ma noi siamo vicini», commenta Alonso. «Il nostro obiettivo è di arrivare in fondo, evitare errori e fare un bel risultato, magari sul podio. Certo, vogliamo lottare per la vittoria, ma è inutile prendersi dei rischi: è troppo importante fare dei punti».

«PRONTI AD OGNI EVENIENZA» - Oggi la Ferrari ha prontamente cancellato il brutto risultato di ieri nelle prove libere, dimostrandosi all'altezza di quanto fatto vedere due settimane fa in Bahrain, quando Alonso e il suo compagno brasiliano Felipe Massa firmarono la doppietta rossa. «Dopo le libere di ieri non eravamo preoccupati perché sapevamo che il lavoro era stato totalmente dedicato alla preparazione della corsa di domani», spiega Alonso. «Qui può succedere di tutto e dobbiamo essere pronti ad ogni evenienza». La Ferrari ha cambiato il motore della sua monoposto, ma non c'é niente di preoccupante: «Porta fortuna cambiarlo...», scherza lo spagnolo, ricordando quanto accaduto a Sakhir. «Battute a parte, era previsto nel piano di gestione dei propulsori di avere una nuova unità in questa gara».

VETTEL - «Mark Webber aveva fatto la pole a casa mia in Germania io l’ho fatta qui da lui, è una sorta di rivincita». Dopo il Bahrain, Sebastian Vettel mette tutti in fila anche nelle qualifiche di Melbourne, facendo un bel dispetto al compagno di squadra. «Ma di certo è un buon risultato per l’intera scuderia. Sapevamo di aver fatto un bel passo avanti in qualifica, nell’ultima frazione l’unico dubbio era se e quando sarebbe iniziato a piovere per cui sono andato al limite un po’ dappertutto e in particolare ho sbagliato un po’ nell’ultima curva, ma è stato comunque un buon giro. Le prestazioni di questi giorni mi danno ovviamente fiducia per la gara anche se non dimentico che qui può capitare di tutto, che spesso entrano in scena le Safety Car. In Bahrain, io e Mark non abbiamo ottenuto un risultati pari al valore della macchina, speriamo che qui vada bene».

SCHUMACHER: «ALONSO MI HA RALLENTATO» - Michael Schumacher - riporta il sito della Bild - è andato personalmente a chiedere spiegazioni allo spagnolo Fernando Alonso per un episodio che avrebbe visto lo spagnolo della Ferrari rallentare il quarantunenne tedesco della MercedesGp nel corso del suo ultimo tentativo di giro veloce questa mattina nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia, secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1.
«Sono andato a chiedergli se gli ingegneri dalla radio lo avevano avvertito che io stavo arrivando o se mi aveva almeno visto negli specchietti», ha poi spiegato Schumi. «Mi ha detto che nessuno lo aveva avvertito e che quando mi ha visto era troppo tardi per spostarsi dalla traiettoria. Credo non l'abbia fatto apposta, ma mi chiedo perché non ha guardato negli specchietti, come si dovrebbe fare sempre in questi casi». Schumi ha chiuso le qualifiche con il settimo tempo, mentre Alonso è finito terzo, subito dietro le Red Bull del tedesco Sebastian Vettel e dell'australiano Mark Webber, che a Melbourne hanno monopolizzato la prima fila.

GP MELBOURNE, GRIGLIA DI PARTENZA: 1. Sebastian Vettel (Ger/Red Bull-Renault) 1’23:919; 2. Mark Webber (Aus/Red Bull-Renault) 1’24:035; 3. Fernando Alonso (Esp/Ferrari) 1’24:111; 4. Jenson Button (Gbr/McLaren-Mercedes) 1’24:675; 5. Felipe Massa (Bra/Ferrari) 1’24:837; 6. Nico Rosberg (Ger/Mercedes) 1’24:884; 7. Michael Schumacher (Ger/Mercedes) 1’24:927; 8. Rubens Barrichello (Bra/Williams-Cosworth) 1’25:217; 9. Robert Kubica (Pol/Renault) 1’25:372; 10. Adrian Sutil (Ger/Force India-Mercedes) 1’26:036; 11. Lewis Hamilton (Gbr/McLaren-Mercedes); 12. Sébastien Buemi (Sui/Toro Rosso-Ferrari); 13. Vitantonio Liuzzi (Ita/Force India-Mercedes); 14. Pedro de la Rosa (Esp/Sauber-Ferrari); 15. Nico Hülkenberg (Ger/Williams-Cosworth); 16. Kamui Kobayashi (Jpn/Sauber-Ferrari); 17. Jaime Alguersuari (Esp/Toro Rosso-Ferrari); 18. Vitaly Petrov (Rus/Renault); 19. Heikki Kovalainen (Fin/Lotus-Cosworth); 20. Jarno Trulli (Ita/Lotus-Cosworth); 21. Timo Glock (Ger/Virgin-Cosworth); 22. Lucas Di Grassi (Bra/Virgin-Cosworth); 23. Bruno Senna (Bra/Hispania-Cosworth); 24. Karun Chandhok (Ind/Hispania-Cosworth)