Ecco perché lo zucchero è veleno: le scoperte della scienza
Aumenta il rischio di malattie cardiache, metaboliche e obesità sia nei bambini che negli adulti. In più manda in neuroni in tilt e ha effetti simili a una droga. Ecco tutti i motivi per cui dovresti ridurre il consumo di zucchero
L’alimentazione dell’essere umano sta assistendo a una vera e propria rivoluzione: c’è chi non mangia carne, chi elimina il sale, chi il glutine anche se non è celiaco, ma quello che dovrebbe essere davvero eliminato non lo toglie nessuno. Stiamo parlando dello zucchero.
Specie nella sua forma raffinata è un vero e proprio veleno. Recentemente si è saputo come negli anni Sessanta sono stati abilmente occultati i danni causati dallo zucchero bianco. Pare che danneggi cuore e arterie molto più di tante altre sostanze. Quindi va bene ridurre il sale se si soffre di ipertensione, ma prima di tutto andrebbe eliminato lo zucchero.
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Pagare gli scienziati per nascondere all’opinione pubblica i rischi derivanti dall’assunzione dello zucchero, il particolare sulla salute di cuore e arterie. Non è un film, ma una realtà accaduta negli anni ’60, dove i ricercatori dell’Università di Harward furono corrotti affinché dessero la colpa ai grassi nell’insorgenza delle malattie cardiache.
Un’altra ricerca condotta dalla Emory University ha evidenziato che lo zucchero aumenta il rischio di malattie cardiache, cardiovascolari e metaboliche persino nei bambini. I quali sarebbero anche più soggetti a sovrappeso, obesità e diabete di tipo 2.
Ma non è finita qui perché altri lavori scientifici sembrano indicare che lo zucchero mandi letteralmente in tilt il cervello, riducendo la memoria. Lo studio è stato condotto dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Secondo loro un consumo eccessivo di zucchero impedisce alle cellule staminali del cervello di riprodursi.
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Come ormai accertato da numerose ricerche, il consumo eccessivo di zuccheri è causa di molte e anche gravi malattie. Non ultimo, secondo un nuovo studio, fa male al cervello e alla memoria.
Ma molti sanno che la voglia di zucchero è difficile da mandar via, forse proprio per questo ci sono scienziati che ritengono che deve essere trattato come un abuso di droghe.
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L’esposizione continuata al saccarosio può causare disturbi alimentari e cambiare il comportamento degli individui sostengono gli scienziati. Per questo motivo, l’abuso di zuccheri dovrebbe essere trattato come una tossicodipendenza.
Meglio i dolcificanti quindi? Ovviamente no: il sucralosio – a detta dei ricercatori dell’Istituto Ramazzini - pare aumentare il rischio di contrarre la leucemia e altre forme tumorali. Anche altri dolcificanti, come l’aspartame sembrano avere un impatto negativo sulla gestione del glucosio. Insomma, se proprio dobbiamo scegliere meglio lo zucchero: fa ingrassare meno e impatta meno la salute. Ma comunque sempre a dosi minime.