19 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Lotta ai tumori

Un gel spray può fermare le recidive e la diffusione del cancro dopo l’intervento chirurgico

Scienziati hanno sviluppato un gel immunoterapico che riesce a impedire che il tumore si riformi e si diffonda nel corpo

Molti dei pazienti a cui è stata diagnosticata una qualche forma di cancro saranno sottoposti a intervento chirurgico. Questo è vero per molti dei tumori al seno (il 95% dei casi) e quelli cerebrali. Tuttavia, nonostante i progressi della chirurgia avvenuti nell’ultimo decennio, spesso la malattia ha delle recidive, e il cancro ritorna dopo un po’ di tempo. Per ovviare a questo problema, i ricercatori dell’Università della California a Los Angeles (UCLA) hanno sviluppato un gel spray con farmaci immunostimolanti che ha mostrato di essere efficace nel controllo delle recidive e della diffusione delle cellule cancerose.

Il gel anticancro
In uno studio peer-reviewed, pubblicato online sulla rivista Nature Nanotechnology, i ricercatori UCLA hanno testato il loro gel spray su modello animale, scoprendo che la sostanza ha avuto successo nel risvegliare il sistema immunitario degli animali da laboratorio per impedire che il cancro si ripresenti e inibirlo dalla diffusione in altre parti del corpo.

Lo studio
Guidati da Zhen Gu, professore di bioingegneria presso la UCLA Samueli School of Engineering e membro dell’UCLA Jonsson Comprehensive Cancer Center, i ricercatori hanno testato il gel spray biodegradabile nei topi a cui era stato rimosso chirurgicamente un melanoma in stadio avanzato. Dopo il test e il periodo di osservazione, gli scienziati hanno scoperto che il gel riduceva la crescita delle cellule tumorali rimaste dopo l’intervento chirurgico. Questo ha aiutato a prevenire le recidive del cancro. Nello specifico, si è osservato che, dopo aver ricevuto il trattamento, il 50% dei topi è sopravvissuto per almeno 60 giorni senza la ricrescita dei tumori. Il gel spray non solo ha inibito la recidiva del cancro nell’area del corpo in cui è stato rimosso, ma ha anche controllato lo sviluppo di tumori in altre parti del corpo, ha sottolineato il prof. Gu.

Prima dei test clinici
Dopo i risultati promettenti ottenuti nei test sui topi, i ricercatori ricordano che la sostanza dovrà passare attraverso ulteriori test e approvazioni prima di poter essere utilizzata negli esseri umani. «Questo gel spray è promettente contro uno dei maggiori ostacoli nella cura del cancro – ha spiegato il prof. Gu – Uno dei segni distintivi del cancro è che si diffonde, infatti circa il 90% delle persone con tumori cancerosi finiscono per morire a causa di recidive o metastasi del tumore. Essere in grado di sviluppare un qualcosa che aiuta a ridurre questo rischio e che ha una bassa tossicità è particolarmente gratificante».

Riferimento: Qian Chen et al. – ‘In situ sprayed bioresponsive immunotherapeutic gel for post-surgical cancer treatment’ – Nature Nanotechnology (2018). DOI: 10.1038/s41565-018-0319-4.