23 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Vaccinazioni, scuola e autocertificazioni

#IoVaccino a Montecitorio, oggi la manifestazione, perché la salute è un diritto

Già consegnate 300mila firme contro l'obbligo 'flessibile'. Polemiche anche per l'autocertificazione

Vaccinazione
Vaccinazione Foto: Africa Studio | shutterstock.com Shutterstock

Quando si tratta di vaccini, ormai siamo abituati a sentire di tutto. E i battibecchi non accennano a smorzarsi. E, come ci si poteva aspettare, ora scendono in campo anche le organizzazioni indipendenti. Così, oggi, si terrà una conferenza stampa a Montecitorio per la Campagna #IoVaccino. «Quando un genitore decide di non vaccinare i propri figli lasciandosi irretire da ciarlatani e avvoltoi, i primi a essere messi in pericolo sono i bambini stessi. Poi, chi non può essere vaccinato. Ed è profondamente ingiusto che chi non può decidere per se stesso debba accollarsi il rischio delle azioni irresponsabili compiute da altri», queste le motivazioni che hanno spinto a indire questa Campagna e «per pretendere chiarezza e ricordare al Governo e ai legislatori che la salute è un diritto, non un oggetto di campagna elettorale permanente».

Già in molti hanno firmato
Forte delle quasi 300mila firme già consegnate al Governo contro l’autocertificazione, l’associazione sottolinea: «Fin dal primo intervento del governo sulla legge Lorenzin abbiamo espresso il nostro sconcerto per la decisione di continuare a prevedere la possibilità di autocertificare le vaccinazioni o gli appuntamenti con le ASL: una misura necessaria durante la disciplina transitoria, adesso utile solo a chi persiste nell’intenzione di aggirare la legge (per non dire dell’aggravio di costi e risorse: l’avvio dei controlli e l’impegno dei NAS, per esempio)». E ricorda il caso di Vicenza, dove «due bambini sono stati ammessi alla frequenza grazie alle autocertificazioni false presentate dalle famiglie, che adesso, scoperte dai NAS, dovranno risponderne».

Sull’autocertificazione
«Contro l’estensione dell’autocertificazione all’anno scolastico appena iniziato abbiamo lanciato la nostra petizione: conoscete il grande riscontro che ha avuto, sapete come sia servita a tenere alta l’attenzione dei media, della società e delle istituzioni, fino ad arrivare agli sviluppi che si sono succeduti nelle ultime 24 ore, che stiamo seguendo con attenzione», conclude l’associazione.
Il comitato di pressione a favore degli obblighi vaccinali ‘IoVaccino’ terrà oggi, venerdì 7 settembre, alle ore 11:30 una conferenza stampa presso la Sala Stampa di palazzo Montecitorio. ‘IoVaccino’ è la community che ha lanciato la petizione online per chiedere lo stralcio dell’emendamento Taverna al decreto ‘Milleproroghe’ e mantenere così l’obbligo vaccinale. Lo scorso 28 agosto ha spedito 285mila firme al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute, al Presidente della Camera, ai Capigruppo della Camera e agli onorevoli deputati della Commissione Affari Sociali.