19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Dimagrire

Perdi peso d’autunno, c’è un’erba che combatte l’obesità e anche il diabete

Un nuovo studio mostra che c’è un’erba cinese che funziona contro l’obesità, per perdere peso in generale e contro il diabete. I risultati pubblicati sull rivista scientifica Diabetes

Obeso
Obeso Foto: kurhan | shutterstock.com Shutterstock

Gli scienziati hanno scoperto che c’è una sostanza derivata da una pianta utilizzata nella medicina tradizionale cinese (MTC) che può aiutare le persone a perdere peso. E si è rivelata particolarmente utile contro l’obesità, il sovrappeso anche il diabete. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Diabetes, rivela le proprietà del Celastrol nell’attivare gli specifici centri nel cervello che svolgono un ruolo chiave nel controllo del peso corporeo.

Accendere la sensazione di pienezza
Gli scienziati del Helmholtz Zentrum Munchen (Helmholtz Center Munich) in Germania, guidati dal dottor Paul Pfluger, hanno analizzato gli effetti del Celastrol, una sostanza derivata da una pianta ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale cinese, scoprendo che questa può ‘accendere’ la sensazione di pienezza data dal cervello e dunque aiutare nella perdita di peso.

Difficile perdere peso
Nonostante sia tutto un fiorire di diete, dalle più improbabili e a quelle più assurde, fatto sta che alla fine dei conti perdere peso non così semplice. E spesso si fallisce. Non è semplice, anche perché molte volte non si riesce a smettere di mangiare – anche se si segue una dieta particolare. Ecco perché è fondamentale invece ottenere un senso di sazietà o pienezza: in questo modo non si prosegue nel mangiare, e pertanto si mangia meno. «Sfondare questa ‘barriera magica’ è così importante, poiché porta a un miglioramento del metabolismo e delle malattie metaboliche di accompagnamento come il diabete di tipo 2», ha commentato il prof. Pfluger.

Quanto peso perdere
Chi è sovrappeso o obeso dovrebbe poter perdere tra il 5% e il 10% del proprio peso corporeo, secondo le linee guida dei nutrizionisti. Ma per poter perdere davvero questo peso è necessario intervenire sulle risposte cerebrali. Ed ecco che i ricercatori sono stati in grado di dimostrare che Celastrol attiva specifici centri di sazietà nel cervello che svolgono proprio un ruolo chiave nel controllo del peso corporeo. «Celastrol riattiva i meccanismi propri del corpo per controllare il peso, che altrimenti verrebbero spenti negli individui obesi – aggiunge Katrin Pfuhlmann, coautrice dello studio – Normalmente le persone colpite perdono quella sensazione di pienezza perché il rispettivo ormone (leptina) non ha più alcun effetto. Celastrol, il composto che abbiamo esaminato, ripristina la sensibilità alla leptina e quindi il senso di sazietà».

Lo studio
Durante i test condotti su modello animale, i ricercatori hanno osservato un cambiamento significativo nelle abitudini alimentari degli animali sovrappeso. «La somministrazione di Celastrol ha comportato un apporto molto più basso di cibo. Corrispondentemente, abbiamo osservato una perdita media di circa il 10% nel peso corporeo nel giro di una settimana – ha sottolineato Pfluger – Poiché l’ormone della sazietà leptina ha un effetto quasi identico negli uomini e nei topi, Celastrol ha un grande potenziale». Il prossimo passo è valutare gli effetti sull’uomo in studi clinici su persone sovrappeso o obese. Il Celastrol potrebbe divenire l’ingrediente per un farmaco che doni il senso di sazietà alle persone con problemi di peso.