26 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Vaccini

Da Meloni a Carfagna, passando per Trenta e Marinello: sui vaccini 'la politica non commetta errore di alimentare paure'

Sui vaccini e le vaccinazioni intervengono i leader politici dei principali partiti. Ecco i loro commenti

Vaccinazione
Vaccinazione Foto: Billion Photos | shutterstock.com Shutterstock

ROMA – Sulla questione vaccini sono intervenuti i vari leader politici, e non solo. Ecco i principali commenti, a partire da Giorgia Meloni: «I vaccini sono una delle conquiste più importanti nella storia della medicina e le vaccinazioni obbligatorie sono lo strumento che la comunità scientifica ci consiglia per debellare patologie solo apparentemente sconfitte per sempre. Lanciare messaggi confusi e contraddittori, con il rischio di alimentare paure e notizie false, è un errore che la politica non deve commettere. La salute degli italiani, e in particolare dei nostri figli, non è argomento sul quale dividersi o dare giudizi sommari», scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia.

Il parere di Mariastella Gelmini: «non siano argomento di propaganda»
«I vaccini sono una delle conquiste più importanti della medicina moderna, un indispensabile strumento di prevenzione delle malattie più pericolose, a tutela dei più piccoli e dei più deboli: non possono diventare argomento di propaganda politica. La scienza non è un'opinione!». Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

Maria Carfagna: «La salute dei bimbi stia fuori dal dibattito politico»
«Ogni ambiguità su un tema così delicato come quello dei vaccini può significare malattie e sofferenza di bambini indifesi e incolpevoli. Ecco perché si richiede ad un governo di lasciare fuori questo argomento dalle schermaglie quotidiane e di parlare con chiarezza, esprimendo una linea univoca. Questo esecutivo ci sta abituando a toni sempre sopra le righe e ad una conflittualità permanente che certo non sono utili al Paese: si fermino finché sono in tempo o, quantomeno, lascino fuori da questo schema la tutela della salute dei bambini». Così in una nota Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia.

Annagrazia Calabria: «No all’incertezza se si parla di tutela della salute»
«Incertezza e confusione non sono ammesse quando si parla di tutela della salute. Quando si affrontano questi temi infatti non possono esserci distinguo o approcci ideologici: occorre tenere bene a mente il valore della protezione della persona, ancor più quando si tratta dei bambini». Lo dichiara la deputata e leader di Forza Italia Giovani Annagrazia Calabria. «Il valore dell'immunizzazione non dovrebbe essere mai messo in discussione, perché solo grazie alle vaccinazioni ci è stato possibile sconfiggere malattie molto gravi. I bambini devono essere vaccinati anche perché oltre alla responsabilità di ogni genitore nei confronti del proprio figlio esiste quella responsabilità collettiva di ogni genitore nei confronti degli altri bambini. Penso che questo sia l'unico input che dovrebbe venire da una politica seria che abbia a cuore la salute dei cittadini», conclude la leader.

Stefani Benigni: «Non si usi la scienza per scontro politico»
«Lo scontro interno al Governo sul tema dei vaccini è preoccupante e rischia di lasciare il Paese nell'incertezza e nella confusione. Sulla scienza non si devono creare ambiguità». Lo dichiara Stefano Benigni, deputato di Forza Italia. «La ricerca ha permesso di salvare vite e prevenire malattie pericolose che possono mettere a repentaglio la salute delle persone. I vaccini sono indispensabili per tutelare i nostri bambini ed è opportuno che su questo argomento la politica si esprima con una voce unica», conclude.

Rino Marinello: «Vaccini strumento prevenzione sanitaria primaria»
«Condivido pienamente le dichiarazioni rilasciate dal Ministro della Salute Giulia Grillo che ha definito le vaccinazioni ‘un fondamentale strumento di prevenzione sanitaria primaria’. Aggiungendo che ‘in discussione a livello politico sono solo le modalità migliori attraverso le quali proporli alla popolazione’». Lo dice il senatore del Movimento 5 Stelle Rino Marinello, componente della commissione Sanità e medico del pronto soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. «Bisogna ragionare nell'interesse della comunità, delle famiglie e dei bambini - aggiunge il senatore - ed è evidente come il Movimento 5 Stelle e i suoi ministri stiano scardinando logiche politiche ‘di parte’, che poco o nulla avevano a che fare con il bene dei cittadini». «Oggi, - continua Marinello - al primo posto torna il dibattito scientifico e l'indiscutibile diritto alla salute», e cita letteralmente il ministro Grillo: «La politica ‘non fa’ scienza, la scienza la fanno gli scienziati. La politica decide quale strumento vuole utilizzare, se vuole utilizzare l'obbligatorietà e in quale misura». E conclude: «Anche dalla commissione Sanità al Senato, porteremo all'ordine del giorno un percorso di revisione del DL Lorenzin».

Elisabetta Trenta: «penso sia giusto vaccinare i propri figli»
«I vaccini riguardano la salute, i politici devono dare indicazioni, è giusto che sia il ministro della Salute a dare indicazioni». Lo ha affermato il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, a ‘L'intervista’ di Maria Latella su Sky TG24. «Io personalmente penso sia giusto vaccinare i propri figli».