19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Allarme zecche

Bimba di 5 anni rimane paralizzata dopo la puntura di una zecca

La madre avverte gli altri dei pericoli delle zecche dopo che la figlia soffre la paralisi delle zecche

Zecca
Zecca Foto: Petr Jilek | shutterstock.com Shutterstock

GRENADA – Una mamma di Grenada (Mississippi) pubblica su Facebook le foto della figlia di 5 anni rimasta paralizzata dopo la puntura di una zecca. Lo fa per avvertire tutti i genitori del pericolo delle zecche che quest’anno, a causa del clima, sono presenti in numero maggiore e superiore alla media.

La vicenda
Ad aver pubblicato le foto è stata Jessica Griffin, madre di Kailyn, la quale secondo il racconto si è svegliata la mattina dopo senza poter camminare, facendo un’enorme fatica per riuscire a parlare. «Abbiamo avuto un po’ di paura questa mattina! – scrive Jessica su Facebook – Kailyn si è svegliata e non ha potuto camminare! Pensavo solo che le sue gambe si fossero addormentate fino a quando ho notato che poteva parlare a malapena! Dopo tonnellate di prelievi di sangue e una TAC alla testa l’UMMC ha stabilito che era una paralisi da zecca! PER FAVORE, per l’amor di Dio controlla i tuoi bambini per le zecche! Sono più comuni nei bambini che negli adulti! E’ stata ricoverata in ospedale per l’osservazione e speriamo che il suo equilibrio venga risolto! Pregate per questa bambina!».

La paralisi da zecche
Dopo la pubblicazione del post sul social, Jessica Griffin ha detto di aver portato la figlia all’ospedale, dove i medici le hanno diagnosticato la paralisi delle zecche. Secondo l’American Lyme Disease Foundation, la paralisi delle zecche si verifica quando una zecca femmina gonfia e carica di uova trasmette una neurotossina al suo ospite riporta il Daily Mail online. La paralisi indotta, tuttavia, è rara. In genere si verifica nei bambini al di sotto dei 10 anni. Ma, come riportato su Diario Salute qualche giorno fa, ci sono anche adulti che hanno pagato pesantemente le conseguenze di una puntura di zecca.

Le cose sono migliorate
Dopo la pubblicazione della foto di Kailyn, che ha ottenuto centinaia di migliaia di condivisioni, in serata ha pubblicato su Facebook un altro post in cui informa che le condizioni della figlia sono per fortuna migliorate. «Tutto è tornato alla normalità», scrive la madre.
Ora le autorità sanitarie avvertono del pericolo sempre più presente dei morsi di zecca, che non risparmiano nessuno – uomini o animali – e il rischio correlato di contrarre malattie anche mortali. E’ dunque bene fare attenzione quando si frequentano boschi, prati incolti con erba alta e altri luoghi che possono celare questo subdolo nemico.