25 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Pericolo farmaci sul web

Muore a 21 dopo aver assunto pillole dimagranti acquistate su internet

Una giovane ragazza muore agonizzante dopo aver fatto una cura con pillole dimagranti altamente tossiche vendute su internet

Muore dopo aver assunto pillole dimagranti su internet
Muore dopo aver assunto pillole dimagranti su internet Foto: Zadorozhnyi Viktor | Shutterstock Shutterstock

LONDRA - Non sempre dimagrire è una necessità, molto più spesso si vuole perdere peso allo scopo di seguire i canoni imposti dalla società. Esiste un fisico e un corpo ideale, un sogno che molto facilmente viene seguito dalle ragazze più giovani. Questa strada, però, non è esente da rischi e le probabilità di incappare in una soluzione tanto facile quanto pericolosa sono sempre alle porte. Ecco la drammatica storia di Eloise Parry.

Le pillole della morte
Una tragedia che deve essere ricordata per sempre, specie da tutte le giovani donne che vogliono emulare modelle e fotomodelle di tutto il mondo. Eloise Parry è deceduta all’età di 21 anni dopo aver acquistato delle piccole dimagranti sul web. Ne ha prese soltanto otto ma la sua morte è stata descritta come altamente angosciante.

Farmaci con DNP
Eloise era una studentessa della Glyndwr University. Era in perfetta salute prima di acquistare delle pillole altamente tossiche su internet. Si tratta di farmaci a base di dinitrofenolo o DNP. È una sostanza abbastanza diffusa – nonostante sia illegale - specie tra le persone che fanno fitness e body building a causa della sua efficacia brucia-grassi. Tuttavia, è importante sottolineare che tale ingrediente – conosciuto fin dagli anni trenta - è usato persino come pesticida. Oggi alcune persone ancora vendono farmaci a base di DNP ma è importante sottolineare che da ben ottant’anni è stata dichiarata illegale dopo aver provocato la morte in donne obese. Inoltre, la sostanza può essere contenuta persino in creme e la sua letalità avviene già a una dose parti a circa 800-1000 mg, equivalente a 4-8 compresse.

Accusa di omicidio
Va da sé che le persone - Bernard Rebelo di 29 anni, Albert Huynh di 32 anni e Mary Roberts di 31- che hanno venduto il farmaco alla ragazza sono al momento sotto processo con l’accusa di omicidio colposo. Loro avevano venduto le pillole dimagranti su internet direttamente da un appartamento di Londra. «Il 12 aprile 2016 una giovane donna di 21 anni, vulnerabile e profondamente turbata, ha sofferto una morte molto dolorosa. Avendo comprato dagli imputati su internet ha consumato una sostanza chimica altamente tossica chiamata dinitrofenolo. Il DNP veniva venduto come agente dimagrante, Eloise Parry aveva un disturbo alimentare ed era stata diagnosticata come bulimica. Ha iniziato a comprare il DNP dagli imputati nel febbraio 2015 e in breve tempo è diventata dipendente dalla sostanza chimica», ha dichiarato l’avvocato Richard Barraclough. «Si tratta di una sostanza altamente tossica se ingerita, inalata o assorbita attraverso la pelle. È stata associata a molte morti. Si è scoperto che stimola il metabolismo umano e consuma le calorie. Con l'avvento di Internet è stato nuovamente venduto sul web mondiale con, in alcuni casi, conseguenze devastanti. I profitti delle imprese erano molto considerevoli», continua Barraclough.

Considerato sicuro?
Gli imputati hanno dichiarato di aver provato personalmente il prodotto e di non aver sofferto di nessun effetto collaterale. D’altro canto l’integratore alimentare da loro venduto era ben recensito nei forum di bodybuilding e da Media Reddit. Ma le cose sembrano non essere proprio così. Secondo l’accusa alla base di tutto c’è stata un’enorme truffa e inganno. «Hanno fatto di tutto per mascherare il prodotto che stavano fornendo etichettandolo e descrivendolo male in modo tale da ingannare i clienti e far rispettare le autorità nel Regno Unito e altrove. Il loro sito Web è stato chiuso a volte, ma sono stati in grado di riaprirlo». Il sito web, noto con il nome DrMuscle.com era stato aperto per vendere steroidi nell’anno 2012, ma nel 2014 ha cominciato a vendere pillole dimagranti. D’altro canto Roberts è stato anche accusato – a febbraio 2016 - di riciclaggio di denaro in relazione a un trasferimento di 20.000 dollari da parte di Rebelo. Ma quest’ultimo nega tutto, compreso l’immissione sul mercato di un prodotto alimentare pericoloso. Nel frattempo che il processo continua, è importante ricordare che non bisogna mai acquistare su internet integratori di dubbia composizione o provenienza. Il dnp potrebbe trovarsi in alcune pillole dimagranti e portare in breve tempo a collasso cardiocircoalorio e conseguente morte. Il prodotto potrebbe anche essere camuffato da qualcosa di ben diverso. Ricordiamo il caso, del 2013, di «Pure Caffeine 200mg», prodotto da D-Hacks Laboratories per il quale si verificarono due casi di morte dopo quattro giorni di consumo del prodotto. L’allerta fu effettuata anche in Italia dal Ministero della Salute. Quindi, l’unico modo per dimagrire in maniera sicura ed efficace è quello di rivolgersi a un medico specializzato ed evitare il fai da te.