28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Gluten-free

La dieta senza glutine può ridurre il dolore neuropatico

La dieta gluten free riduce il dolore cronico causato da neuoropatie non attribuibili ad altre malattie

La dieta senza glutine riduce il dolore neuropatico
La dieta senza glutine riduce il dolore neuropatico Foto: Shutterstock

Sono molte le persone che soffrono di dolore neuropatico, si tratta di una manifestazione dolorosa provocata da segnali errati inviati dalle fibre nervose che trasmettono a livello cerebrale. Ne consegue che il paziente avverte il male anche senza che vi sia alcun danno reale. Ma una nuova ricerca ritiene che i sintomi potrebbero essere allievati (ma non eliminati) grazie a una dieta priva di glutine, una proteina tipica del frumento e altri tipi di cereali.

Sensibilità al glutine?
La scienza ipotizza che possa esserci – per alcuni soggetti – una sensibilità al glutine nelle persone non celiache. Tuttavia, a causa di un’estrema impressionabilità rilevata nei soggetti inclusi nei campioni presi in esame, è stato difficile stabilire se si tratta di una condizione realmente fisica o psicosomatica. D’altro canto i sostenitori della sensibilità al glutine ritengono che tale proteina – in una piccolissima fetta della popolazione – possa provocare problemi gastrointestinali. A tutto ciò si aggiunge una nuova ricerca che reputa possa aumentare anche il dolore neuropatico nelle persone predisposte al problema.

Cambio di dieta?
Secondo gli scienziati dell'Università di Sheffield, eliminare o ridurre il consumo di alimenti che contengono glutine potrebbe migliorare la sensazione dolorosa nei pazienti affetti da dolore neuropatico. «Lo studio è promettente perché dimostra che una dieta priva di glutine può aiutare a ridurre il dolore per le persone con neuropatia da glutine», ha dichiarato il dottor Panagiotis Zis, dell'Università di Sheffield.

Danneggiamento da glutine?
Secondo i ricercatori, la sensibilità al glutine può essere associata alla neuropatia periferica, una condizione che si verifica quando i nervi del midollo spinale vengono danneggiati. A rafforzare la tesi sarebbe uno studio del 2015 pubblicato su JAMA Neurology, il quale aveva evidenziato come il 32% delle persone affette da neuropatia periferica mostravano anche sensibilità agli alimenti ricchi di glutine. Ma è importante sottolineare che il problema si presenta con maggior probabilità nei soggetti diabetici.

Miglioramento dei sintomi
In tutte le persone in cui il dolore neuropatico non aveva una relazione con le patologie più comuni (diabete, fibromialgia, dolore post-herpetico, dolore da arto fantasma ecc.), eliminando il glutine dalla propria dieta si assisteva a una riduzione (non totale) dei sintomi. Inaspettatamente, i risulti ottenuti dagli scienziati hanno anche evidenziato che le persone che avevano una neuropatia da glutine erano le stesse che ottenevano una valutazione pessima sulla salute mentale.