28 agosto 2025
Aggiornato 05:00
Problemi al cervello dopo l'anestesia

Disturbi della memoria, potrebbe essere stata l'anestesia

Dopo un intervento chirurgico che ha richiesto l'uso dell'anestesia, più avanti nel tempo potrebbero manifestarsi dei problemi di memoria. Lo studio

Problemi di memoria dopo l'anestesia
Problemi di memoria dopo l'anestesia Foto: Shutterstock

STATI UNITI – Scienziati dell'University of Wisconsin-Madison School of Medicine and Public Health hanno scoperto che le persone sottoposte a intervento chirurgico in cui è stato necessario l'uso dell'anestesia, tempo dopo ottengono risultati inferiori nei test sulla memoria, rispetto a coloro che non hanno subìto un'anestesia.

Lo studio
In questo studio, il dottor Kirk Hogan e colleghi hanno coinvolto 312 soggetti che hanno subìto un intervento di chirurgia e 652 partecipanti che non ne hanno avuti, e la cui età media era di 50 anni. I partecipanti, sottoposti a test per la memoria, hanno mostrato risultati differenti.

I risultati
Dopo aver valutato i test per la memoria, i ricercatori hanno trovato che chi era stato sottoposto ad anestesia mostrava un declino nella memoria a breve termine che era di un punto fuori rispetto a un possibile punteggio massimo di 30 punti. In linea generale, la memoria è diventata anormale in 77 su 670 partecipanti con memoria inizialmente normale. E, nello specifico, il declino della memoria aveva interessato il 18% di coloro che erano stati sottoposti a chirurgia rispetto al 10% di coloro che non lo erano stati.

Differenze a seconda del numero di operazioni
Altra evidenza scoperta dei ricercatori era che maggiori e significativi problemi di memoria erano associati con il numero di operazioni chirurgiche a cui erano stati sottoposti i partecipanti nei 9 anni precedenti lo studio. In più, un accumulo di interventi chirurgici con anestesia era associato anche con un declino nella memoria di lavoro. «I cambiamenti conoscitivi che segnaliamo sono altamente statisticamente significativi, in considerazione degli standard normativi interni che impieghiamo e la dimensione del grande campione della popolazione di controllo, o non sottoposta a chirurgia – spiega il dott. Hogan – Ma i cambiamenti nella memoria dopo la chirurgia sono piccoli e molto probabilmente asintomatici e sotto la consapevolezza di una persona. I risultati attendono conferma sia nelle indagini di follow-up nel nostro campione di popolazione dopo ulteriori interventi chirurgici nei partecipanti e da altri ricercatori con altri campioni di popolazione». I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Anaesthesia.