Da agosto, il conservante sorbato di calcio sarà vietato negli alimenti
Il noto conservante alimentare E203, o sorbato di calcio, diventerà vietato a partire dal prossimo 12 agosto 2018. E' sospettato di causare alterazioni del Dna

ROMA – Uno dei più noti conservanti alimentari, il sorbato di calcio o E203, utilizzato per le sue proprietà antibatteriche e antifungine, a partire dal prossimo 12 agosto 2018 sarà vietato in alcuni alimenti, in cui oggi è assai presente. A decretarlo è un nuovo regolamento comunitario, che è entrato in vigore da pochi giorni. Uno dei motivi di questa decisione è che l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non è stata in grado di confermare la sicurezza del sorbato di calcio per mancanza di dati sulla sua genotossicità o alterazione del DNA, come dichiarato in un comunicato.
Dove trovi il sorbato di calcio
Il conservante E203 sorbato di calcio lo ritroviamo in molti alimenti, tra cui i latticini, margarina, pane di segale, frutta candita, albicocche secche, macedonie di frutta, succhi di frutta concentrati, sidro, capsule di gelatina, creme per ripieni e guarnizioni, pizze surgelate, zuppe e anche bevande analcoliche. A oggi, sono dunque molti gli alimenti che lo contengono e dunque potrebbero essere a rischio di provocare mutazioni genetiche. Se si è preoccupati di questo, prima che le aziende si adeguino alla nuova normativa, si può provare a cercare alimenti che già non contengano più il sorbato di calcio. Tuttavia, è bene fare attenzione che questo non sia stato sostituito con un altro conservante che magari sia anche peggio. Cosa non da escludere da agosto in poi.