25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Diabete

Il tuo smartwatch potrebbe rilevare i primi sintomi di diabete prima che tu te ne accorga

Grazie a una rete ideata da alcuni scienziati, è possibile rilevare uno stato prediabetico non identificabile attraverso le comuni diagnosi

Smartwtch per rivelare il diabete
Smartwtch per rivelare il diabete Foto: Shutterstock

Conoscere in anticipo ciò che sta per accadere al nostro corpo potrebbe permetterci di migliorare notevolmente la qualità della vita, se prendiamo provvedimenti immediati. Tuttavia, non sempre esistono metodi semplici, sicuri e affidabili per diagnosticare precocemente una malattia, ancor prima che si manifesti. Ma ora una possibile soluzione sembra arrivare da un gadget di uso piuttosto comune: lo smartwatch.

85% di affidabilità
Alcuni scienziati hanno dimostrato che gli smartwatch comunemente commercializzati e dotati di apposite app, potrebbero essere in grado di predire un diabete ancor prima che manifesti attraverso segnali evidenti. E l’affidabilità pare essere decisamente alta, supera, infatti l’85%.

Cardiogram
Cardiogram è un’app disponibile sui vari Store, in grado di analizzare i dati raccolti dai cardiofrequenzimetri installati sui dispositivi indossabili – oggi conosciuti con il termine di wearable. E sarebbe proprio questa combinazione – secondo i dati ottenuti dall’Università di San Francisco – che potrebbe aiutare le persone a capire se a breve svilupperanno il diabete.

DeepHeart
Affinché i dati ottenuti da Cardiogram e i vari frequenzimetri vengano analizzati al fine di ottenere delle previsioni certe, i ricercatori hanno sfruttato la rete denominata DeepHeart. Quest’ultima è il frutto di anni di ricerca e di ben 18.000 registrazioni. Per ottenere risposte affidabili all’85%, il sistema analizza i vari schemi cardiaci in relazione al sistema simpatico e parasimpatico. «Il punteggio del sistema nervoso – spiegano i ricercatori - viene calcolato utilizzando lo stesso metodo sfruttato dagli scienziati per decenni, ma con i nostri algoritmi non hai bisogno né di loro né delle loro attrezzature, solo il tuo iPhone. Un punteggio più alto significa che il sistema nervoso è bilanciato bene».

Può farlo chiunque
Il lato positivo è che attraverso questi sistemi chiunque può accedere a un’analisi preliminare, valutando un’eventuale pre-diabete. D’altro canto, non sempre è facile ottenere risultati così affidabili con i comuni metodi diagnostici. Attraverso Cardiogram, invece, si possono ottenere buoni risultati in maniera facile: basta dotarsi di uno smartwatch.

Come fa a capire se si tratta di diabete?
Forse molti di voi si staranno chiedendo come è possibile che un sistema che analizza la salute del cuore sia anche in grado di comprendere se è in atto una malattia metabolica. Ma il motivo è molto semplice e lo spiegano gli autori di Cardiogram: «il cuore è collegato al pancreas tramite il sistema nervoso autonomo: man mano che le persone sviluppano le prime fasi del diabete, i loro schemi di variabilità della frequenza cardiaca cambiano». Quindi, se avete a disposizione uno smartwatch e pensate che la ricerca che stanno effettuando gli scienziati sia interessante, vi invitiamo a partecipare (gratuitamente) agli studi di Cardiogram. Per farlo potete registravi al programma di DeepHeart e dotarvi di un Android Wear, un Fitbit o un Apple Watch.