29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Vaccino tumore al pancreas

Tumore al pancreas, scoperto un vaccino alle Molinette di Torino

Una nuova speranza per i malati di cancro al pancreas: all’ospedale Molinette di Torino, un team di scienziati ha dato vita al primo vaccino contro questa temibile malattia. E i risultati sono positivi

Un vaccino contro il cancro al pancreas
Un vaccino contro il cancro al pancreas Foto: Shutterstock

Se una diagnosi di cancro è uno degli episodi che più spaventa le persone, essere a conoscenza di avere un tumore al pancreas è forse una delle situazioni peggiori che ci possono capitare nella vita. Si tratta, infatti, della neoplasia più letale con un tasso di sopravvivenza a cinque anni pressoché nullo. Ora, però, la situazione potrebbe cambiare grazie all’ideazione di un vaccino scoperto da un team di scienziati dell’ospedale Molinette di Torino.

Ottimi i primi risultati
Il team di ricerca guidato dal professor Francesco Novelli dell’ospedale Molinette di Torino, in collaborazione con i clinici dell’Oncologia del COES, studia da tempo i biomarker oncologici. Si tratta di molecole individuabili attraverso un esame del sangue che permettono di monitorare l’evoluzione della malattia. Da questi alla produzione di un vaccino il passo è stato breve. E, per ora, i primi test condotti su modello animale sono stati entusiasmanti.

Anticorpi anti-alfa enolasi
Durante la ricerca, gli studiosi sono riusciti a evidenziare come i pazienti affetti da tumore al pancreas che presentavano anticorpi anti-alfa enolasi, rispondevano ottimamente alle cure tumorali. Alla base di tale evidenza, hanno ideato un vaccino che si è dimostrato in grado di aumentare la vita negli animali affetti da tumore pancreatico.

-          Sapevi che…?
Il tumore al pancreas è una delle neoplasie più aggressive e letali. Si stima, infatti, che solo l'8 percento dei malati sopravvive dopo cinque anni dalla diagnosi. Si tratta di un tumore in forte aumento che, intorno al 2020, supererà il cancro al seno per diffusione e mortalità.

Aumentare la sopravvivenza dei malati
La scoperta verrà presentata oggi durante il convegno intitolato «La ricerca pre-clinica e l’approccio multidisciplinare nel tumore del pancreas: vantaggi e opportunità nella pratica clinica». Qui saranno esposti i nuovi approcci terapeutici che comprendono, oltre alla classica chemioterapia, anche i nuovi farmaci immunoterapici che potrebbero finalmente aumentare il tasso di sopravvivenza di un cancro a esordio fatale.

Un nuovo farmaco
Un’altra interessante novità riguarda il mondo delle nanotecnologie. Già da alcuni anni è stato reso disponibile un farmaco denominato nab-paclitaxel. Questo, grazie a una piattaforma super tecnologica, sfrutterà le virtù dell’albumina per colpire le cellule tumorali in maniera diretta. Il medicinale è stato approvato come farmaco di prima linea per il carcinoma al pancreas metastatico sempre in associazione alla gemcitabina. Tuttavia, sono molti gli studi che lo stanno testando in combinazione con altri principi attivi allo scopo di rendere la terapia ancora più efficace.