27 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Italia a rischio zanzare

Chikungunya, l'Oms: se andate in Italia proteggetevi dalle zanzare. 64 i casi e uno nuovo nelle Marche

I casi nel Lazio salgono a 64. Lunedì vertice con i comuni coinvolti. Altro nuovo caso nelle Marche, a Castelplanio in provincia di Ancona, dove è stato colpito un uomo di 65 anni

Zanzara e virus Chikungunya
Zanzara e virus Chikungunya Foto: Shutterstock

ROMA – Dopo l’infittirsi dei casi di Chikungunya scende in campo anche l’OMS, che avverte chiunque avesse intenzione di recarsi in Italia di proteggersi dalle zanzare. La raccomandazione è stata pubblicata ieri dall’Organizzazione Mondiale della Sanità alla luce dei casi di Chikungunya - malattia trasmessa dalla puntura di zanzara - rapidamente moltiplicatisi negli ultimi giorni e giunti ora a quota 64 nel Lazio. A cui, inoltre, si aggiungono un caso registrato nelle Marche (un uomo appena tornato dalle vacanze in una località del Lazio) e un caso di malattia nel monzese, quest’ultima, però, di ‘importazione’, contratta cioè, durante un viaggio nel Sudest asiatico.

Le precauzioni da prendere
Le precauzioni base personali raccomandate dall’Oms includono: «indossare camice e maglie a manica lunga, pantaloni lunghi. Uso di repellenti e assicurarsi che porte e finestre siano protette da zanzariere».

Lazio regione a rischio
Intanto nel Lazio si corre ai ripari e la Regione nel precisare che dei 64 casi noti, 54 hanno residenza ad Anzio o hanno soggiornato nei 15 giorni precedenti ad Anzio, 7 casi sono a Roma e 3 casi sono a Latina, ha chiesto ai Comuni interessati di intensificare l’azione di contrasto alle zanzare e per questo motivo ha convocato lunedì prossimo i rappresentanti di Roma Capitale e delle altre amministrazioni interessate, Latina e Anzio, proprio per verificare l’azione di disinfestazione messa in atto fin qui.
La Regione Lazio ha richiesto, inoltre, l’intervento dei tecnici dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) per verificare le metodologie finora adottate.

Chikungunya in provincia di Ancona
Un caso di Chikungunya è stato segnalato a Castelplanio, in provincia di Ancona, dove un uomo di 65 anni, che aveva trascorso le vacanze in una località balneare nel Lazio, pochi giorni dopo il rientro nelle Marche è stato ricoverato a Fabriano con i sintomi tipici della malattia. L’uomo è stato dimesso ieri. Intanto nel Lazio i casi notificati sono 47, mentre è risultato di ‘importanzione’ il caso segnalato ieri nel mantovano riguardante una tredicenne che era stata in vacanza con la famiglia nel sudest asiatico.
E mentre l’Oms raccomanda di prendere precauzioni per il rischio di allargamento dei contagi a causa della grande adattabilità della zanzara vettore ai diversi climi, la principale preoccupazione in questo momento a Roma è quella della carenza sangue visto lo stop alle donazioni. Per ora il fabbisogno è assicurato dalle sacche inviate da altre regioni. E ovunque sono state intensificate le chiamate ai donatori. In attesa che torni il freddo la previsione però è quella di un aumento di nuovi casi, anche in altre Regioni.