24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Epidemia di Chikungunya nel Lazio

Chikungunya, il contagio si estende: 11 nuovi casi nel Lazio, 4 a Roma

L’epidemia di Chikungunya pare non arrestarsi nel Lazio, con 11 nuovi casi, di cui quattro soltanto a Roma. In totale ora il bilancio delle persone contagiate sale a 76, compresi i casi di Anzio. Venerdì e sabato partono le disinfestazioni

Zanzara tigre e Chikungunya
Zanzara tigre e Chikungunya Foto: Shutterstock

ROMA – L’emergenza Chikungunya dilaga, e nel Lazio ora i casi sono saliti a 76. Sono 11 i nuovi casi segnalati, di cui 4 nella sola Roma. «A oggi, al Servizio Regionale di Sorveglianza Malattie Infettive sono pervenute un totale di 76 notifiche di casi di Chikungunya – scrive in una nota la Regione Lazio – Dunque 11 casi in più rispetto all’ultima rilevazione effettuata nella giornata dell’altro ieri, lunedì 18 settembre. Di questi 11 nuovi casi 7 sono residenti o hanno riportano un soggiorno nel comune di Anzio nei 15 giorni precedenti l’esordio dei sintomi. I restanti 4 nuovi casi sono residenti nel comune di Roma e non hanno collegamenti con Anzio». La Regione ribadisce che «in aree dove si segnalano casi autoctoni singoli o focolai epidemici autoctoni (2 o più casi) scattano le misure di disinfestazione previste dal Piano nazionale di Sorveglianza 2017 del Ministero della Salute ovvero: trattamenti su suolo pubblico e privato, trattamenti adulticidi con prodotti abbattenti, trattamenti dei focolai larvali, replica di tutti gli interventi in caso di pioggia, ripetere l’intero ciclo dopo la prima settimana».

Blocco delle donazioni e l'emergenza sangue
I casi accertati – quelli vecchi e quelli nuovi – del virus trasmesso dalle zanzare tigre infette, ha portato al blocco delle donazioni di sangue nella zona della Asl Roma 2 e a Anzio. A fronte di questa situazione è scattata l’emergenza sangue, con una corsa alla solidarietà ha già portato a oltre 1.500 le sacche messe a disposizione da 13 Regioni italiane. Il Centro nazionale sangue in un tweet ha scritto: «Grazie alle istituzioni e ai volontari», ricordando l’iniziativa.

La zona più colpita
Dopo i nuovi casi, nella zona più colpita, che va da Roma sud a Latina fino a Anzio, c’è la massima allerta. È infatti proprio qui che c’è stato il maggior numero di contagi. Molte sono state le polemiche in questi giorni circa la gestione del problema. Tuttavia, al riguardo il Campidoglio a nome dell’assessore all’Ambiente Pinuccia Montanari ha ribadito: «Tutto quello che bisognava fare è stato fatto. Questa è la Capitale d’Italia e non della Chikungunya».

Sabato disinfestazione in tutte le scuole di Anzio
Nella notte tra venerdì e sabato sarà ripetuto il trattamento di disinfestazione dalle zanzare tigre in zona Falasche, Pocacqua e Miglioramento. Inoltre, su precisa indicazione del Sindaco, Luciano Bruschini, nella giornata di sabato 23 settembre sarà eseguito un trattamento straordinario di disinfestazione all’interno di tutti i plessi scolastici del territorio. «Il Comune di Anzio – riporta una nota dell’Amministrazione comunale di Anzio – in questi giorni è in costante contatto l’ASL Roma 6 e con tutti gli Enti preposti per monitorare la situazione e per stabilire interventi mirati in base alle mappature del fenomeno».