27 agosto 2025
Aggiornato 18:00
August Blues

Stanco e depresso? È colpa di August Blues, la malattia del mese di agosto

Stanchezza, malinconia e una sensazione di malcontento generale. È questa la nuova sindrome del mese di agosto. Ecco come riconoscerla dai sintomi e «curarla»

August Blues
August Blues Foto: Shutterstock

Dopo la stanchezza primaverile e la depressione autunnale, ci mancava un’altra ragione per sentirci tristi e affranti. E il nuovo motivo pare si chiami August Blues, termine che evoca in maniera inconfutabile il mese in cui verremo colpiti: agosto. In questo periodo, infatti, sembra che molta gente sia afflitta da una lieve forma di demoralizzazione. Ecco di cosa si tratta e perché accade.

August Blues
D’inverno siamo un po’ depressi a causa del tempo, mentre in primavera ci sentiamo stanchi per il cambio di stagione e in autunno, ciliegina sulla torta, arriva l’afflizione a causa delle ridotte ore di luce. Verrebbe da pensare che almeno in estate riusciamo a essere allegri e sereni. E invece no, perché proprio ad agosto veniamo irrimediabilmente colpiti dall’August Blues. Il termine Blues rievoca un po’ la nostalgia, la malinconia e tristezza tipica di questa forma di musica.

Perché proprio agosto?
Agosto è il mese della spensieratezza, delle vacanze, delle giornate passate insieme alla famiglia – magari in mare o in montagna. Perché mai, dunque, dovremmo sentirci depressi? Il motivo è molto semplice: raramente l’essere umano riesce a cogliere l’attimo e a vivere intensamente ciò che c’è di bello nella giornata che sta trascorrendo. Ed è così che in questo periodo focalizza la sua attenzione su ciò che verrà dopo: ovvero il rientro a scuola, al lavoro e la fine dell’estate.

Quanto dura la tristezza?
Secondo gli studi condotti dal Westchester Medical Center, la sensazione di malinconia – che va distinta da una forma di depressione patologica – può durare tutto il mese di agosto. Se da un lato a inizio estate le giornate sono più lunghe, il tempo cambia visibilmente ogni giorno e c’è la prospettiva di andare in vacanza trascorrendo delle giornate spensierate, dall’altro agosto segna la linea di confine con la conclusione di tutto. Dopo una brevissima vacanza, da settembre in poi riinizia il tour de force che durerà circa un anno.

Un senso di insoddisfazione
L’August Blues in alcune persone causa un senso di insoddisfazione perenne. E non solo negli individui che amano l’estate alla follia e che si vedono svanire le belle giornate davanti ai loro occhi. Ma anche chi, generalmente, non vede l’ora che la stagione finisca per passare all’autunno – decisamente più fresco. Il malcontento pare essere causato principalmente dal fatto che nel mese di agosto non si fa quasi niente, come se avessimo sprecato del tempo prezioso.

Uno stile di vita scorretto
A tutto ciò si aggiunge il fatto che in tale periodo dell’anno adottiamo uno stile di vita decisamente scorretto. Mangiamo molto e male, dormiamo troppo, vorremmo fare di più ma non ne abbiamo la minima voglia.

Esiste una soluzione a tutto questo?
Sicuramente le soluzioni sono molte, anche se andrebbero scelte in base alla persona. In linea generale si può dire che bisognerebbe imparare a fare in questo mese qualcosa di produttivo. O, per meglio dire, che noi riteniamo produttivo. Per esempio possiamo fare un po’ di movimento – considerando che in inverno ne facciamo molto poco – oppure possiamo coltivare qualche nuovo hobby come quello del giardinaggio che si fa molto volentieri durante la bella stagione. E se proprio non riusciamo a trovare la giusta carica, pazienza: vorrà dire che cominceremo a star meglio a rientro delle normali attività lavorative.