18 luglio 2025
Aggiornato 11:30
Psiche e alimentazione

Ansia e depressione: è colpa dello zucchero

Cibi e bevande zuccherate aumentano il rischio di incappare in disturbi mentali come ansia e depressione. Più colpiti gli uomini delle donne. I risultati dello studio

Troppo zucchero causa ansia e depressione
Troppo zucchero causa ansia e depressione Foto: Shutterstock

Ansia, stress e depressione sono fenomeni abbastanza diffusi nei paesi sviluppati come il nostro, probabilmente a causa della vita particolarmente frenetica che conduciamo. Tuttavia, secondo alcuni ricercatori londinesi non è solo il modo in cui passiamo le giornate a modificare la nostra salute psicologica. Pare che ad incidere sia anche – e soprattutto - la nostra alimentazione. In particolare l’assunzione di zucchero sembra essere una delle cause principali dell’insorgenza di ansia e depressione.

Più colpiti gli uomini
Uno studio, condotto dall’University College of London, ha evidenziato come un consumo eccessivo di cibi ad alto contenuto di zuccheri o bevande dolci, possa minare la nostra salute mentale aumentando molto il rischio di ansia, depressione e disturbi psichiatrici. Secondo quanto riportato nella prestigiosa Scientific Reports ad avere la peggio sarebbero gli uomini. L’indagine -  della durata di cinque anni - è stata condotta su un campione di 5mila uomini e 2mila donne.

Perché proprio gli uomini?
Questo è un aspetto ancora da chiarire. In realtà, essendo che il campione di donne – rispetto a quello degli uomini – era decisamente inferiore, potrebbe anche essere che il fenomeno non si presenti davvero in minor misura nelle donne, come sembra. Tuttavia Anika Knüppel, coordinatrice dello studio, sottolinea che altri sondaggi hanno mostrato che le donne hanno la tendenza a consumare quantità inferiori di zuccheri rispetto agli uomini.

I risultati dello studio
Dai risultati è emerso che gli uomini che consumano mediamente 67 grammi di zucchero al giorno – compreso quello incluso nei soft drink – hanno il 23% di probabilità in più di incappare in qualche disturbo mentale. Primi fra questi ansia e depressione. Questo accadeva quando i ricercatori confrontavano i dati con le persone che assumevano dosi inferiori di zuccheri: circa 39,5 grammi al giorno.

Chi è depresso mangia più dolci?
Molte persone potrebbero anche sollevare un’ipotesi completamente diversa: generalmente sono proprio le persone che soffrono di depressione e ansia a consumare più zuccheri. Pare, tuttavia, che tale relazione non sarebbe giustificata. Però, bisogna dire che è anche vero che lo zucchero crea una sorta di dipendenza. Quindi se già se ne consumava una quantità eccessiva prima è chiaro che se si è anche affetti da problemi psicologici il consumo potrebbero aumentare. Ne consegue un circolo vizioso da cui è difficile poter uscire.

La ricerca
I ricercatori hanno cercato di risalire alla quantità media di zuccheri assunti in base a un questionario compilato dai volontari. Knüppel sottolinea che lo strumento da loro utilizzato non è, effettivamente, molto accurato. Tuttavia ci tiene a precisare che, generalmente, le persone sottostimano la quantità di zuccheri ingeriti, anziché il contrario. Secondo quanto dichiarato sul Guardian, da Tom Sanders - un ricercatore del King's College di Londra – lo studio non ha preso in esame i possibili effetti avversi derivanti dal consumo di altri carboidrati complessi. D’altro canto è stato sufficientemente esaustivo per evidenziare, ancora una volta, l’associazione zucchero-problemi di salute.