24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Alimentazione e cancro

L’acido oleico dell’olio di oliva previene il cancro

Una sostanza contenuta nell’olio extravergine di oliva, l’acido oleico, sembra essere considerata un’ottima arma per agire su una proteina in caso di bloccare l’evolversi del tumore. Lo studio

Adico oleico e olio extravergine di oliva contro il cancro
Adico oleico e olio extravergine di oliva contro il cancro Foto: Shutterstock

La scienza sta cercando di trovare soluzioni di prevenzione e salute tra i prodotti che la natura, ogni giorno, ci mette a disposizione. Questa volta è toccato all’olio extravergine di oliva che pare possedere una sostanza dalle virtù anticancerogene: l’acido oleico.

Cos’è l’acido oleico?
L’acido oleico è uno degli acidi principali contenuti nell’olio di oliva, esso infatti rappresenta il 75% degli acidi totali. Tuttavia, la quantità di acido oleico libero può variare il tipo di denominazione. L’extravergine è considerato tale se la percentuale non supera lo 0,8% del peso totale. L’olio è infatti considerato più pregiato se il grado di acidità è relativamente basso. D’altro canto nella sua forma esterifica (trigliceridi) è presente fino all’80%. È importante sottolineare, però, che maggiore è la quantità di acido oleico, più stabile diviene l’olio alle alte temperature.

Dove si trova l’acido oleico
L’acido oleico si trova soprattutto nell’olio extravergine di oliva, in quello di colza e nell’olio di semi di tè (o Camelia).

Previene il cancro
Un recente studio pubblicato su Molecular Biology sembra indicare l’acido oleico come valido alleato nella prevenzione dei tumori. In particolare del cancro al cervello. Pare, infatti, che l’acido oleico impedisca a una proteina denominata MSI2 di fermare la produzione di miR-7. Quest’ultimo, il micro RNA-7, è già conosciuto come agente in grado di bloccare la formazione di metastasi nei tumori solidi. Recentemente è stata condotta una ricerca dalla Rockefeller University che pare collegare il miR-7 alla soppressione del cancro gastrico.

L’olio di oliva combatte il cancro?
«Anche se non possiamo ancora affermare che l’olio d’oliva aggiunto alla propria dieta aiuti a prevenire il cancro al cervello, i nostri risultati suggeriscono che l’acido oleico è in grado di supportare la produzione di molecole in grado di sopprimere le cellule tumorali coltivate in laboratorio. Ulteriori studi potrebbero aiutare a determinare il ruolo che l’olio d’oliva potrebbe avere sulla salute del cervello», conclude Gracjan Michlewski dell’Università di Edimburgo in Gran Bretagna. E, anche fosse, ci sarebbe da chiedersi: quale olio? Gli oli industriali, anche costosi, non possono essere paragonabili a quelli artigianali in termini di qualità. Quindi, nel dubbio, meglio affidarsi a contadini locali e prodotti a Chilometro 0.