27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Dieta e salute

Dieta DAHS: evita ipertensione e gotta, le conferme dalla scienza

La dieta statunitense, premiata come migliore dai cardiologi, torna alla ribalta per il suo benefico effetto sui livelli di acido urico nel sangue

BALTIMORA - Oggigiorno il desiderio di benessere è molto sentito. E per ritrovare armonia fisica e mentale ci si affida un po’ a tutto: specie a integratori nutrizionali. Ma per quanto le pilloline verdi possano essere efficaci e sopperire ad alcune nostre mancanze, niente è paragonabile a uno stile di vita sano. E parte di tutto ciò è sicuramente contraddistinto dall’alimentazione. Secondo una nuova ricerca cibarsi in maniera sana può ridurre i livelli ematici di acidi urico e scongiurare l’ipertensione.

Più frutta e latticini
Secondo i ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine, una dieta ricca di frutta, verdura e latticini ma povera di grassi saturi e colesterolo, ridurrebbe di molto il rischio di sviluppare ipertensione e gotta. Tali regole sono tipiche della dieta DASH. Non si tratta di un noto detersivo, bensì dell’acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension (approccio dietetico per evitare l’ipertensione).

Lo studio
Durante lo studio i ricercatori hanno esaminato poco più di cento adulti. I partecipanti sono stati divisi nel gruppo che seguiva la dieta DASH e nel gruppo che seguiva un’alimentazione normale. Il tutto per una durata di trenta giorni. La ricerca ha dimostrato che le persone che seguivano la dieta DASH hanno potuto beneficiare di una riduzione dell’acido urico nel sangue (0,35 mg/dl) nei pazienti sani. Mentre chi era affetto da gotta mostrava una riduzione più elevata intorno a un milligrammo per decilitro.

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    Gli scienziati scoprono che una medicina contro l’ipertensione o la pressione arteriosa elevata la si può trovare nella musica e, in particolare, in quella di Mozart e Strauss. I risultati di un nuovo studio mostrano che la musica di questi compositori può ridurre i livelli di cortisolo nel sangue e la frequenza cardiaca.

Effetto paragonabile ai farmaci
«I medici possono ora consigliare con fiducia la dieta DASH per i pazienti affetti da gotta, al fine di abbassare i livelli di acido urico – spiega il dottor Stephen P. Juraschek – Questa è una grande riduzione di acido urico. Riteniamo che la riduzione si sia verificata con la dieta DASH originale utilizzata in questo studio, l’effetto inizia essere paragonabile a quello dei farmaci per la gotta», concludono i ricercatori. Lo studio è stato pubblicato su Arthritis & Rheumatology, una rivista dell’American College of Rheumatology.

Cos’è la dieta DASH
La dieta Dash è un tipo di approccio alimentare studiato per ridurre l’ipertensione. Per funzionare al meglio, tuttavia, deve essere necessariamente essere abbinata a uno stile di vita sano che includa attività fisica costante e moderata, e l’eliminazione di alcol e tabacco. È stata ideata negli Stati Uniti intorno agli anni Novanta. Ma solo nel 2012 è stata promossa come la migliore dieta per l’apparato cardiovascolare. Nell’arco di questi anni sono stati condotti numerosi studi, il cui più ampio e significativo è quello coordinato dalla cardiologa dell’Università dell’Alabama, Emily Levitan. In sette anni è riuscita a seguire oltre 70mila persone di entrambi i sessi. Dai risultati dei suoi studi è emerso che la diminuzione di rischio di infarto e ictus è stato ridotto di circa il 50%. Il lato positivo di questa dieta è che si perde anche peso gradualmente ma in maniera definitiva.

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Dieta Dash: le regole di base
La dieta DASH è contraddistinta da alimenti poveri di sale e grassi saturi. Mentre aumenta il consumo di omega 3, fibre, proteine vegetali e minerali come magnesio e potassio. Nulla è vietato, ma è indispensabile ridurre gli insaccati, gli snack, i salumi e i formaggi stagionati. Via libera invece a cereali integrali, legumi, carni magre, latticini light, frutta secca, frutta fresca e verdure. È altresì di vitale importanza variare ogni giorno il tipo di alimenti con un consumo minimo di 1.200 calorie e massimo di 3.000.