23 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Nuovi casi di meningite

Allarme meningite in Italia

Un nuovo caso di meningite in Toscana, il 37°. Ricoverata una donna in terapia intensiva. Se non curata, questa infezione può essere causa di gravi disturbi neurologici.

ROMA – In Italia è allarme meningite, l’infezione da meningococco che può causare gravi danni neurologici, al cervello e perfino la morte. Una donna toscana di 65 anni è stata ricoverata nel reparto terapia intensiva dell’Ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli. In Toscana è il 37mo caso di meningite da meningococco C. diagnosticato dall’inizio dell’anno.

Una pericolosa infezione
La meningite è un’infezione pericolosa ancora oggi. In sostanza è un’infiammazione delle meningi – le membrane che rivestono il cervello e il midollo spinale – causata nella maggioranza dei casi dal batterio Neisseria meningitidis (o meningococco). Se non curata, questa infezione può essere causa di gravi disturbi neurologici. I postumi possono anche provocare ritardo mentale, paralisi motorie, epilessia e sordità.

Come si trasmette?
La meningite si trasmette per via respiratoria. Per cui è necessario porre attenzione al non venirne in contatto attraverso gocce di saliva e secrezioni nasali che possono essere espulse con colpi di tosse, starnuti o durante una conversazione.

Quali sono i sintomi?
In prima battuta possono comparire sintomi aspecifici come sonnolenza, inappetenza e mal di testa. Tuttavia, in presenza dell’infezione, questi tendono a peggiorare dopo 2-3 giorni e possono esordire nausea, vomito, pallore, fotosensibilità e febbre.  Vi anche una sensazione di rigidità che interessa sia la nuca che l’atto di estendere le gambe. Nel neonato, poiché non riesce a esprimersi, i sintomi sono di più difficile individuazione: tuttavia un pianto continuo, una sonnolenza insolita o scarso appetito possono far insospettire.

Come si previene?
La prevenzione si effettua con il vaccino. Gratuiti per i neonati, abbiamo a disposizione il vaccino contro l’Emofilo, il vaccino contro lo Pneumococco e il vaccino contro il Meningococco di tipo C.