19 aprile 2024
Aggiornato 14:30
La battaglia

Michelle Obama: «I cibi sani fanno bene all'economia»

La first lady sul Wall Street Journal parla di obesità: «Abbiamo bisogno di più leader» dalla nostra parte, e dell'aiuto di ogni uomo d'affari, «ma non sono mai stata così ottimista»

NEW YORK - Dopo aver annunciato il premio Oscar per il miglior film, la first lady Michelle Obama torna alla ribalta nazionale con un op-ed sul Wall Street Journal, per celebrare l'aumento della vendita di alimenti sani - lei che si batte, dall'inizio del primo mandato presidenziale del marito, per un'alimentazione salutare e l'esercizio fisico - e sottolineare come il dato faccia bene non solo alle persone, ma anche all'economia.

«Ogni giorno, le grandi aziende americane stanno raggiungendo successi sempre più grandi grazie ai prodotti salutari» ha scritto Michelle Obama, citando come esempi Wal-Mart, Walgreens e Disney. «Facendo così, dimostrano che quello che è buono per i bambini e per i conti delle famiglie può essere buono anche per il business» e che l'obiettivo di ridurre l'obesità, soprattutto tra i bambini, non è «impossibile da raggiungere».

«Si cominciano a vedere risultati reali: in Mississippi - scrive la first lady - il tasso di obesità è diminuito del 13% tra i bambini della scuola primaria. Stati come la California, e città come New York e Philadelphia, hanno visto diminuire l'obesità infantile» ha aggiunto. «E' chiaro - ha scritto Michelle Obama - che ci stiamo muovendo nella giusta direzione, ma non siamo ancora vicini a risolvere il problema». «Abbiamo bisogno di più leader» dalla nostra parte, e dell'aiuto di ogni uomo d'affari, «ma non sono mai stata così ottimista», ha concluso la first lady.