Ilva: Balduzzi, daremo un quadro certo
Sulla vicenda Ilva «già a settembre o entro metà ottobre, quando saranno completati questi studi epidemiologici, sarò in grado di rappresentare quadro più certo su cui Governo, istituzioni e opinione pubblica potranno basarsi per una sinergia integrale di risposta al problema per tenere insieme salute, ambiente e occupazione»
ROMA - Sulla vicenda Ilva «già a settembre o entro metà ottobre, quando saranno completati questi studi epidemiologici, sarò in grado di rappresentare quadro più certo su cui Governo, istituzioni e opinione pubblica potranno basarsi per una sinergia integrale di risposta al problema per tenere insieme salute, ambiente e occupazione». Lo ha detto il ministro della Salute Renato Balduzzi, oggi alla trasmissione Prima di Tutto di Rai Radio 1.
Taranto da 12 anni è inserita nei siti di interesse nazionale - Balduzzi ha spiegato che il Ministero della Salute sta monitorando la parte relativa alla salute in quell'area e negli altri siti industriali critici che ci sono in Italia: «Assolutamente sì e non da oggi. Taranto da 12 anni è inserita nei siti di interesse nazionale che sono monitorati, anzi per Taranto c'è stato un aggiornamento della situazione epidemiologica che sarà presentato a metà settembre ed è in corso sempre per Taranto un monitoraggio biologico per quanto riguarda gli allevatori del territorio circostante».
«Si tratta di un campione molto specifico e interessante per verificare le conseguenze della situazione dell'inquinamento ambientale in modo non tale da gettare un generico allarme, ma piuttosto capire esattamente qual è la situazione e poter elaborare una strategia di risposta sanitaria».
«Se in queste settimane di Ilva si è parlato soprattutto per lavoro e ambiente è per l'indagine della magistratura in corso. Ma il Ministero della salute non è stato con le mani in mano e ha continuato e approfondito quel che già stava facendo», ha concluso Balduzzi.
Radicali: Bene dossier epidemologico preparato da Balduzzi - «Conforta apprendere che il ministero della Salute, come ha precisato il ministro Balduzzi, ha predisposto e aggiornato un dossier epidemiologico sulla situazione relativa a Taranto Da giorni, infatti, sosteniamo, isolati, che il ministro della Salute non può non avere un ruolo importante nella vicenda Ilva; che da questa vicenda sembra al contrario essere escluso; che non si tratta di 'affare', come appare, di esclusiva competenza del ministro dello Sviluppo, del Lavoro e dell'Ambiente; l'auspicio, è che il ministro ne possa riferire quanto prima in Commissione Affari Sociali della Camera, e che sia accolta la richiesta che già da giorni ho inoltrato alla presidenza della Commissione stessa, circa l'audizione del ministro: sulla questione Ilva e non solo, dal momento che sono decine gli impianti e le strutture industriali dannose alla salute degli esseri umani e che producono morte e danni irreversibili alla collettività, conferma, ennesima, che alla strage di diritto e legalità si accompagna sempre una strage di popolo e vite umane». Lo dichiara in una nota Maria Antonietta Farina Coscioni, deputata radicale e segretaria della commissione Affari Sociali.
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