26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Il caso «green pass»

Giorgia Meloni: «Per il Governo le attività non hanno subito abbastanza restrizioni?»

Il Presidente di Fratelli d'Italia: «Freghiamocene di chi ha la colpa di vivere del suo lavoro e non dei sussidi grillini». Lollobrigida: «Famiglie in difficoltà e il Governo litiga»

Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d'Italia Foto: Matteo Bazzi ANSA

«Le attività non hanno subito già abbastanza in un anno e mezzo di restrizioni? Per il Governo no. In fondo che sarà mai abbassare le serrande per 5 giorni se ci sono clienti senza Green Pass, che problema c'è se il gestore del locale dovrà fare anche il controllore. Freghiamocene di chi ha la colpa di vivere del suo lavoro e non dei sussidi grillini». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, in merito alla proposta del governo di multare fino a 400 euro i clienti senza green pass e di chiudere i locali per 5 giorni.

«Ciò che accade nei palazzi dimostra che facciamo paura»

«In questi giorni, in giro per l'Italia e fra la gente, ho notato sempre più affetto ed entusiasmo verso Fratelli d'Italia. E quello che sta accadendo ultimamente nei palazzi, tra chi tenta a tutti i costi di ostacolare e mettere a tacere FdI e l'opposizione, dimostra quanto faccia paura questa crescita. Grazie a tutti voi per il sostegno con cui ci motivate ogni giorno: siete la nostra forza».

Lollobrigida: «Famiglie in difficoltà e il Governo litiga»

«Il sondaggio pubblicato da Tecnè dimostra come la condizione delle famiglie italiane sia straordinariamente preoccupante. Una famiglia su tre vive in uno stato di difficoltà, definendo la propria condizione economica 'inadeguata e pessima'. Solo poco più di una famiglia su 100 considera ottimo il proprio status economico. L'Italia, in questi mesi di pandemia, anche per colpa di grossolani errori delle forze di governo, ha conseguito primati negativi in ogni settore, raggiungendo picchi drammatici in quello sanitario ed economico. Sono mancate coerenza e strategia in assenza di coesione. In questa fase di governo arcobaleno, le forze politiche di maggioranza litigano e si concentrano su provvedimenti lunari come la legge Zan o l'occupazione sistematica dei posti di potere. Di fronte al rischio di collasso della nostra economia e l'indebolimento della famiglia, cellula fondamentale della nostra società, è inaccettabile questo lassismo». Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.

FDI: «Governo incapace di programmare il rilancio»

«Incapace di programmare il rilancio della Nazione, il governo ha avviato una campagna di terrorismo mediatico sul green pass che rischia di essere il colpo di grazia per il turismo. Obbligare i cittadini a presentare il documento vaccinale all'ingresso di attività commerciali, ad esempio come bar e ristoranti, è una decisione infondata perché la pressione su terapie intensive e ospedali è al minimo. È impensabile costringere delle persone non vaccinate a doversi sottoporre a tamponi ogni due giorni solo per andare a pranzo o a cena. Questa scelta rischia di uccidere un comparto strategico per l'economia dell'Italia, un settore che più degli altri ha pagato le scellerate misure anti-Covid adottate dai governi e da Speranza. Una strada che colpirà non solo il turismo interno ma anche quello dall'estero e assume i toni di un ricatto più che una strategia efficace contro il Covid». Così affermano in un comunicato il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, il responsabile nazionale dipartimento Turismo FDI, Gianluca Caramanna, il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e gli assessori regionali al Turismo di Lombardia, Lara Magoni, Liguria, Gianni Berrino, Calabria, Fausto Orsomarso, Sicilia, Manlio Messina.