24 marzo 2023
Aggiornato 14:00
Politiche europee

Gentiloni indicato dal Governo come commissario UE

L'ex Premier è stato l'unico candidato proposto, al contrario di quanto avvenuto per gran parte degli altri paesi membri, che hanno indicato un uomo e una donna

L'ex Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni
L'ex Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni Foto: Massimo Percossi ANSA

BRUXELLES - A quanto si apprende oggi a Bruxelles, l'ex premier Paolo Gentiloni sarebbe stato proposto dal nuovo governo Conte come nuovo commissario europeo nella futura Commissione di Ursula Von Der Leyen, che entrerà in funzione, se riceverà in ottobre la fiducia del Parlamento europeo, il prossimo primo novembre.

Gentiloni unico candidato proposto

Fonti della Commissione hanno confermato stamattina che la comunicazione del nuovo governo italiano è giunta ieri sera alla presidente eletta della futura Commissione, Ursula Von Der Leyen, e che Gentiloni è stato l'unico candidato proposto, al contrario di quanto avvenuto per gran parte degli altri paesi membri, che hanno indicato un uomo e una donna, lasciando la scelta a Von Der Leyen.

Von der Leyen: «Martedì presenterò nuova Commissione»

La presidente designata della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha annunciato su Twitter di aver ricevuto dai Paesi membri i nomi di tutti candidati alla commissione. «Non vedo l'ora di presentare un collegio equilibrato che presenterò martedì» ha scritto su Twitter. Nel prossimo esecutivo Ue l'Italia sarà rappresentata dall'ex premier Paolo Gentiloni, si è appreso oggi.

Lagarde alla Bce, ok dalla commissione economica Europarlamento

La commissione Affari economici del Parlamento europeo ha votato a larga maggioranza questa sera a Bruxelles un parere positivo per la nomina di Christine Lagarde alla presidenza della Bce, dopo la fine del mandato di Mario Draghi, il prossimo primo novembre. Lagarde, che durante un'audizione questa mattina ha avuto un lungo e fitto scambio con gli eurodeputati della stessa commissione economica, ha ottenuto 37 voti a favore, 11 contrari e 4 astensioni. In sostanza, la commissione Affari economici raccomanda ora alla plenaria dell'Europarlamento di votare, durante la sessione di Strasburgo dal 16 al 19 settembre, un parere positivo (che ha valore consultivo) sulla nomina della Lagarde, che verrà poi formalizzata dai capi di Stato e di governo durante il Consiglio europeo di fine ottobre, a Bruxelles.