Di Maio lancia Italia a 5 stelle: «Lì sceglieremo il nostro candidato premier»
Il vicepresidente della Camera: «Siamo arrivati al momento più importante: ci prepariamo alle prossime elezioni politiche. Vi aspetto dal 22 al 24 settembre a Rimini»
ROMA - «Siamo arrivati al momento più importante: ci prepariamo alle prossime elezioni politiche. È il momento più importante perché è quello che ci dà la possibilità di cambiare davvero la storia del nostro Paese. E la nostra vita. Siamo arrivati a un bivio». Lo sottolinea il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, possibile candidato premier M5s, nel video-post sul blog di Beppe Grillo «#ItaliaCinquestelle, la nostra casa» per la massima partecipazione alle kermesse pentastellata di Rimini dal 22 al 24 settembre in cui sarà scelto appunto il candidato premier per le elezioni politiche.
«Anche quest'anno - sottolinea- si tiene un evento speciale, un evento in cui si riuniscono tutti i cittadini che hanno idee per cambiare il Paese. Si chiama Italia 5 Stelle e tra poche settimane si terrà a Rimini. Io ci sarò! Italia 5 Stelle è un momento in cui condividiamo e costruiamo insieme a voi quello che vogliamo per l'Italia. Per me l'Italia deve diventare la nostra casa. Deve smetterla di essere un campo di battaglia in cui un cittadino, ogni giorno, deve ingaggiare una guerra contro i soprusi di Equitalia, contro la corruzione, l'aria irrespirabile della Terra dei Fuochi, e di tante altre terre in Italia, contro la disonestà della vecchia politica e l'elenco potrebbe continuare a lungo».
«Noi vogliamo che l'Italia - afferma Di Maio- torni a essere la nostra casa. Vogliamo che sia un posto in cui ci sentiamo sicuri, un luogo organizzato in modo efficiente, che fa spazio ai tanti talenti che hanno idee imprenditoriali, ai giovani che vogliono formarsi qui e lavorare qui, senza essere costretti a emigrare all'estero. Noi quest'Italia abbiamo cominciato a costruirla da quando siamo nati. Prima nei nostri progetti, poi nelle battaglie che ogni giorno, dal 2013 a oggi, abbiamo portato avanti in Parlamento, ma anche nei Consigli regionali e nei Comuni. Abbiamo già portato in Italia alcune piccole, grandi rivoluzioni. Cose semplici, cose necessarie ma impensabili prima che arrivasse il MoVimento 5 Stelle. Abbiamo costretto il PD ad approvare la legge che abolisce i vitalizi ai parlamentari, abbiamo rinunciato a 42 milioni di rimborsi elettorali, abbiamo aiutato a crescere più di 7000 aziende grazie al microcredito alimentato dai nostri stipendi. L'Italia finalmente ha una legge seria contro gli ecoreati. Una legge che manda finalmente in galera chi inquina».
«Ci sono due strade. Una - incoraggia i pentastellati Di Maio- la conoscete già, l'abbiamo già percorsa per tanti anni. È la strada che ci ha mostrato cosa significa avere al governo politici corrotti, corruttibili, gente a cui interessano i giochi di potere tra partiti, gente che pensa in primis ai bilanci delle aziende e delle banche che gli finanziano la campagna elettorale.L'altra strada è quella che abbiamo percorso insieme in questi anni: è quella dell'innovazione, delle promesse mantenute, della cancellazione degli sprechi, delle persone che non hanno interessi privati o grandi lobby da difendere. Noi abbiamo presentato un Piano Energia fino al 2050, un piano rivoluzionario che - progressivamente - rende l'Italia indipendente dalle fonti fossili. Perché, per noi l'orizzonte non si ferma alla fine della prossima campagna elettorale. Per noi, l'orizzonte è la vita a cui torneremo una volta conclusi i nostri due mandati nelle istituzioni. Se volete conoscere questa Italia che noi stiamo costruendo, vi aspetto dal 22 al 24 settembre a Rimini».
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