19 marzo 2024
Aggiornato 05:30
L'uomo avrebbe portato in Italia 117 migranti sbarcati a Pozzallo

Immigrati, arrestato dalla polizia di Ragusa un presunto scafista

Il presunto scafista accusato di avere portato in Italia i 117 migranti sbarcati venerdì 14 ottobre nel porto di Pozzallo, è stato fermato dalla polizia di Ragusa

RAGUSA - Il presunto scafista accusato di avere portato in Italia i 117 migranti, sbarcati venerdì 14 ottobre nel porto di Pozzallo, nel Ragusano, dalla nave Phoenix della Croce rossa che li aveva soccorsi in mare, è stato fermato dalla polizia di Ragusa.

L'accusa
L'uomo è accusato anche della morte, come conseguenza del delitto di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, di circa 18 migranti caduti in mare durante la traversata. 

Le testimonianze
Secondo la testimonianza di alcuni sopravvissuti, un lato del gommone si sarebbe sgonfiato causando la caduta in mare dei passeggeri. Lo scafista, invece, si sarebbe aggrappato a un bidone di plastica, attendendo i soccorsi. Tra i testimoni gli inquirenti, assistiti da una psicologa, hanno ascoltato anche la madre di un bambino di 3 anni caduto in acqua ma scomparso nonostante avesse un giubbotto di salvataggio che, però, era troppo grande per lui.

(Con fonte Askanews)