19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Immigrazione

I 108 migranti della Alexander Maersk sono sbarcati a Pozzallo

Si è conclusa intorno a mezzanotte l’odissea dei 108 migranti a bordo della nave cargo Alexander Maersk, ferma da 4 giorni al largo di Pozzallo

La nave portacontainer danese Alexander Maersk, ferma davanti alle coste ragusane con 108 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo, attracca nel porto di Pozzallo
La nave portacontainer danese Alexander Maersk, ferma davanti alle coste ragusane con 108 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo, attracca nel porto di Pozzallo Foto: ANSA/ DI STEFANO-OCCHIPINTI ANSA

POZZALLO - Si è conclusa intorno a mezzanotte l’odissea dei 108 migranti a bordo della nave cargo Alexander Maersk, ferma da 4 giorni al largo di Pozzallo. La nave danese è approdata nel porto siciliano dopo avere ottenuto il via libera dal Ministero dell’Interno e da quello delle Infrastrutture. Sul molo, ad attendere i migranti c’era la macchina organizzativa coordinata dalla Prefettura, con gli agenti della Polizia, i sanitari della Croce Rossa, le donne e gli uomini dell’Unhcr, e il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna che nelle ore in cui la situazione sembrava non superare lo stallo creatosi aveva rivolto un appello al ministro dell’Interno Matteo Salvini. «Sono contento, sono strafelice. E’ l’epilogo di una vicenda triste che si conclude bene. Ho fatto questo appello al ministro perché siamo una città che ha una consolidata cultura dell’accoglienza – ha detto Ammatuna -. Nei nostri geni c’è la cultura del mare che serve a dare aiuto al di là di ogni legge, a chi soffre e sta male in mare aperto».

Due donne con bambini già scese
Nei giorni scorsi, dalla nave erano scesi una donna all’ottavo mese di gravidanza, insieme al marito; e un’altra donna che aveva con sé una neonata e una bambina di 8 anni affetta da gastroenterite. Tutte sono state accompagnate in ospedale per dei controlli che hanno dato esito negativo e successivamente condotte nell’hotspot.

Condizioni buone
Sebbene le condizioni dei migranti fossero buone, come accertato dal dottor Vincenzo Morello, le condizioni del tempo in peggioramento rischiavano di complicare ulteriormente la permanenza a bordo. «Le condizioni generali sono buone, malgrado le condizioni generali – ha detto il dottor Morello -. Sono stat rifocillati, sono tranquilli ed emozionati. Non ci credevano più e invece stasera si è potuto fare lo sbarco». Ancora senza risposta il perché della mancata autorizzazione che aveva impedito l’approdo della nave e lo sbarco dei migranti . Il soccorso era avvenuto infatti sotto il coordinamento della Guardia costiera italiana, che aveva poi indicato Pozzallo come porto di destinazione.