29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Immigrazione

Con Aquarius il centrodestra si ricompatta: Meloni ringrazia Salvini

Il centrodestra si ricompatta sulla gestione della nave 'dirottata' verso la Spagna. Gelmini (Forza Italia): «L'Ue batta un colpo»

ROMA - Giorgia Meloni si complimenta in maniera esplicita con Matteo Salvini. Forza Italia no, ma solo per questioni 'tattiche'. Il centrodestra si mostra, mai come da tempo, compatto con la decisione del ministro degli Interni di 'dirottare' altrove la nave Aquarius. Una vicenda che, per la presidente di Fratelli d'Italia, ha segnato «una grande vittoria del governo italiano». Ne è convinta Giorgia Meloni che nel corso di una diretta Facebook ha osservato: «Oggi la Spagna si è detta pronta a farla attraccare da loro, quindi un cambio di passo evidente. Bene, avevamo sempre detto alla sinistra, quando ci spiegava che non c'era alternativa che invece quell'alternativa c'era adottando una linea dura che oggi viene presa e porta risultati». Ma chiudere i porti per Giorgia Meloni non basta.

«Ora fare un blocco libico»
La leader di Fratelli d'Italia continua a pensare che «per risolvere la situazione bisogna fare un blocco libico. Noi presenteremo una risoluzione quando Conte verrà in Aula prima del Consiglio Ue, in cui chiederemo che vada in Ue a chiedere una missione europea per produrre un blocco navale davanti la Libia ed aprire in Africa gli hotspot prendendo solo i rifugiati e dividerli tra i vari paesi Ue. La prossima volta possiamo prendere la nave e farla attraccare ma poi sequestriamo la nave e denunciano gli equipaggi per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e tratta di esseri umani».

Forza Italia guarda all'Europa
«La vicenda della nave Aquarius ha evidenziato in maniera lampante le divisioni e i limiti dell'Unione europea, e la necessità improrogabile di dotarsi di una nuova strategia per affrontare la sfida dei fenomeni migratori. L'Italia non può accogliere tutti, i Paesi europei non possono più scappare, occorre una presa di responsabilità da parte di ogni singolo Stato». Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

«L'Ue esca della stanze ovattate di Bruxelles»
Anche per Mariastella Gerlmini «va risolta la questione libica, va intensificato il dialogo con i Paesi di partenza e di transito, appare infine irrinunciabile migliorare i controlli per contrastare le reti criminali di trafficanti e terroristi. Un impegno comune di Europa e Africa. Una sfida da affrontare e vincere insieme. Le regole europee di gestione del flusso migratorio e di accoglienza risultano inadeguate, allo stesso tempo è fondamentale un impegno africano nel contrastare le origini di questi fenomeni». Perché questo è «il momento della politica e del confronto tra Paesi. L'Unione europea non può sottovalutare la questione, ma deve avere il coraggio di prendere posizione e indicare soluzioni sostenibili. L'Europa batta finalmente un colpo ed esca, una volta per tutte, dalle stanze ovattate di Bruxelles».