25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Genova

Mensa, i genitori vincono la battaglia sul bio

Vietato il pesce cinese,indiano e giapponese. Obbligatorio il bio e la provenienza italiana della carne. "Ripubblicheremo il bando" assicura l'ass. Piciocchi

La mensa ideale sempre più vicina
La mensa ideale sempre più vicina Foto: ANSA

GENOVA - Bandito il pesce cinese, indiano e giapponese, ritorno all'obbligatorietà del 100% bio per alcuni prodotti come riso, pasta, formaggio e frutta e alla provenienza italiana per altri come carne e basilico. Ma anche possibilità di proroghe automatiche di rinnovo del contratto, con un 3 + 2 anni per le aziende che investiranno nell'apertura di punti cottura o nel ripristino di cucine interne agli istituti. Sono alcuni degli aspetti migliorativi che il Comune di Genova introdurrà nel bando di gara per l'assegnazione del servizio di ristorazione scolastica dopo il confronto avuto con la Rete commissioni mensa e i rappresentati dei genitori che hanno partecipato al tavolo.

PUNTI ALLA QUALITA' - «Domani - spiega l'assessore al Bilancio del Comune di Genova Paolo Piciocchi - ripubblicheremo il bando con le modifiche e con una proroga congrua per la presentazione delle domande da parte delle aziende». Tra le novità l'attribuzione di 20 punti (e non più 15) per quanto riguarda la qualità del cibo. «Ma anche punteggi per gli alimenti km0 - sottolinea l'assessore ai Servizi scolastici Francesca Fassio - per chi non utilizzerà cibi di quarta gamma, cioè in busta, e penalità inasprite».

SI PUNTA SUI CENTRI COTTURA - In caso di ritrovamento corpi estranei le aziende dovranno pagare da 3000 a 5000 euro e sarà ridotta la discrezionalità da parte dei funzionari comunali. «Altro aspetto importante è l'abbassamento da 45 a 35 minuti del tempo tra il confezionamento e a distribuzione - continua Fassio - è un tempo molto ridotto in una città come Genova e contiamo questo spingere i gruppi della ristorazione a investire maggiormente nei centri cottura». Il confronto e il dialogo tra Tursi e i rappresentanti dei comitati proseguiranno anche nelle fasi di applicazioni e verifica.