23 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Roma

FOTO|Degrado, rifiuti in centro storico: “Così si mortifica la città”

È una situazione fuori controllo quella descritta dalle foto scattate nel cuore di Roma e denunciata da Figliomeni (Fdi)

ROMA – Passeggiare tra il Pantheon, piazza Navone e via del Corso: è il sogno di qualsiasi turista nonché la privilegiata realtà di ogni romano. Sogno e realtà, però, si stanno trasformando in inquietante incubo: basta vedere le foto scattate nel centro storico e commentate dal consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni: «Roma sta vivendo ormai da un paio di anni una situazione al limite della decenza in fatto di raccolta di rifiuti: un aspetto dolente per la città sempre più presente, in cui ogni quartiere dalla periferia al centro presenta la sua problematica specifica».

«Degrado crescente»
Secondo Figliomeni, dalle discariche abusive delle zone più periferiche alla presenza di rifiuti più o meno evidenti nelle strade del centro, un degrado crescente avvolge la città: «Riceviamo molte segnalazioni da parte di cittadini che lamentano l’inefficace servizio proposto da Ama, la società di servizi che si occupa per conto di Roma Capitale della raccolta dei rifiuti, che a fronte di una Tari molto salata propone alla cittadinanza un servizio carente con le consuete giustificazioni di facciata che parlano di carenza di personale e mezzi di trasporto». Non è solo un problema politico-amministrativo, però: anche la mancanza di educazione civica svolga un ruolo importante: «A fronte dell’inefficienza dell’Amministrazione capitolina a farsi carico di un servizio che di diritto spetta alla cittadinanza, non è da meno la mentalità sbagliata di diverse persone che non avendo a cuore il decoro cittadino, lasciano con noncuranza in ogni angolo rifiuti di ogni sorta senza preoccuparsi se posti sotto un monumento, al bordo di una chiesa, accanto a un motorino o macchina parcheggiata, sul marciapiede di una strada».

«Serve maggiore civiltà»
Un sacchetto della spazzatura in breve tempo può diventare una piccola discarica, perché ogni turista o cittadino si sentirà in diritto di gettare altri rifiuti in strada, per l’incivile filosofia di vita secondo cui se è già sporco non sono stato io, ma mi sono soltanto adeguato alle circostanze. Servirebbe una maggiore civiltà prima di tutto da parte delle persone, seguita da un rigoroso ritiro dei rifiuti dai cassonetti e dai cestini da parte degli organi comunali preposti, accompagnati da multe salate sia per chi colto in flagranza mentre si disfa dei propri rifiuti in posti inadeguati, sia verso l’azienda municipalizzata che si dovrebbe occupare di tenere pulita la città, che a ben guardarla sotto diverse angolazioni presenta ben poco di una capitale europea». Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.