8 marzo: la voce delle donne al cimitero monumentale
Flash mob con cento donne vestite di rosso che hanno cantano "Respect and love", canzone dell'artista genovese Alessia Ramusino

GENOVA - Cento donne vestite di rosso, provenienti dalla società civile, dalle istituzioni, dal mondo delle professioni e dell'arte, ma anche molte persone comuni, hanno percorso la scalinata del Pantheon, al Cimitero di Staglieno, cantando 'respect and love'. Parole che sono il messaggio centrale di Yallah, la canzone che l'artista genovese, Alessia Ramusino ha composto per ricordare il femminicidio di Melania Rea e che è diventato inno per la lotta contro la violenza.
PARTECIPAZIONE - «Cento è un numero simbolico - spiega l'artista, che ha organizzato il flash mob - ma la cosa importante è che siamo tutte unite per poter portare avanti questo messaggio». L'evento ha visto la partecipazione attiva del Comune di Genova che ha messo a disposizione gli spazi e ha contribuito all'organizzazione.
- 25/10/2018 Bongiorno senza pietà: vuole «sanzioni rigorose» per gli omicidi di Desirée
- 25/10/2018 Dopo due senegalesi, fermato anche un nigeriano per l'omicidio di Desirée
- 25/09/2018 Il racconto del chirurgo rapinato a Chieti: speravamo di non essere ammazzati
- 07/09/2018 Nelle intercettazioni tutti gli affari sospetti dei genitori di Renzi